EVENTI

SPAZI APERTI | L’ A N T I D O T O

SPAZI APERTI | L’ A N T I D O T O

direzione artistica: Daniele Giorgi

 

giovedì 17 giugno 2021 ore 21.15

Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli

(via di Felceti, 11 – Pistoia)

 

Duo pianistico

 MONICA LEONE ~ MICHELE CAMPANELLA

 

Igor Stravinskij (1882 – 1971)

Tango (pianista Michele Campanella)

Concerto per due pianoforti soli Circus Polka (trascriz. per due pianoforti di Victor Babin)

______
Sergej Rachmaninov (1873 – 1943)

Suite n. 2 in do maggiore op. 17 per due pianoforti

 

Il cartellone di SPAZI APERTI, curato dall’Associazione Teatrale Pistoiese, si arricchisce, per tre serate, della collaborazione con L’Antidoto, rassegna nata alcuni anni fa per volere della Fondazione Jorio Vivarelli, che si svolge nel parco di Villa Stonorov, con la direzione artistica del M° Daniele Giorgi. La villa fu dimora dell’artista Jorio Vivarelli, autore, tra le varie opere, del cristo ligneo della chiesa dell’Autostrada di Michelucci e del Cristo Redentore in bronzo della chiesa del Cristo Redentore di Monsummano Terme; oggi ospita la Fondazione Jorio Vivarelli e il Museo dedicato all’artista. Il piccolo anfiteatro, nel cuore del parco che è anch’esso scenario di sculture di Vivarelli, accoglierà il duo pianistico Monica Leoni ~ Michele Campanella (giovedì 17 giugno, ore 21.15), il fisarmonicista Ivano Battiston (domenica 27 giugno, ore 21.15) e il Quartetto Werther (giovedì 22 luglio, ore 21.15).

 

“La nostalgia del nostro pubblico che abbiamo provato in questi lunghi mesi – commenta il M° Daniele Giorgi –  ci ha reso ancor più consapevoli della insostituibilità della musica dal vivo. Le difficoltà hanno rinnovato la determinazione a fare di Pistoia la culla di una rinascita musicale: un luogo nel quale bellezza e vita vissuta tornino ad incontrarsi nel quotidiano.“

 

Il primo concerto della rassegna vede il Duo pianistico Monica Leoni ~ Michele Campanella impegnato in un programma di particolare interesse, che ruota attorno alle composizioni di due grandi autori russi a confronto. Di Igor Stravinskij (1882-1971), di cui ricorre quest’anno il 50° anniversario della morte, saranno proposti il Tango (pianista Michele Campanella), il Concerto per due pianoforti soli  e Circus Polka (quest’ultimo brano, nella trascrizione per due pianoforti di Victor Babin); completa il programma la Suite n. 2 in do maggiore op. 17 per due pianoforti composta da Sergej Rachmaninov (1873– 1943).

 

Il duo pianistico formato da Monica Leone e Michele Campanella non ha una data di nascita ufficiale, ma è stato il naturale sviluppo della consuetudine a suonare insieme tra insegnante e studente prima, tra partner nella musica e nella vita poi. È frutto di una mentalità e di un approccio al pianoforte condivisi dalle origini, essendo entrambi cresciuti, in diversi momenti, nella scuola di Vincenzo Vitale.

“L’accostamento stridente tra Rachmaninov e Stravinskij che proponiamo questa sera – commenta Michele Campanella – è quasi una provocazione: il Sacre du Printemps (1913) ha creato un vero terremoto, da cui sono partiti innumerevoli rivoli di musica, tutti desiderosi di guarire dalla malattia wagneriana. C’è stato chi non ha voluto recepire il potente stimolo stravinskiano e porta il nome di Sergej Rachmaninov: si può essere reazionari o rivoluzionari, la qualità del risultato non dipende da questi atteggiamenti. Mentre Rachmaninov non conosce tramonto soprattutto al pianoforte, Stravinskij esce vincitore nei trattati di storia della musica ma molto meno nell’opinione del pubblico, con le strepitose eccezioni del Sacre, dell’Uccello di fuoco e di Petruška. Forse la strada per comprenderlo meglio è quella dell’ironia, che manca completamente a Rachmaninov e che invece è il motivo conduttore della sua musica che ascolterete stasera.”

 

Il repertorio del Duo Leone – Campanella, in continua espansione, comprende musiche a quattro mani e a due pianoforti e spazia da Bach a Bartók. Da sottolineare il grande progetto discografico, in via di realizzazione, dell’incisione dell’integrale della musica di Schubert a quattro mani.

Le presenze da ricordare sono numerose e significative: dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma all’Opera House di Sydney, dal Coliseum di Buenos Aires a Pechino, Shanghai e Canton, dalla Settimana Musicale Senese alla Sagra Umbra a Perugia, dal Teatro San Carlo di Napoli all’Orchestra della Toscana a Firenze, all’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, all’Orchestra dei Pomeriggi Musicali a Milano, all’Istituzione Universitaria dei Concerti a Roma, al Teatro Massimo di Palermo, al Rossini Opera Festival, ad Auckland in Nuova Zelanda, a Melbourne e Brisbane in Australia. Monica Leone e Michele Campanella insegnano musica e pianoforte presso la Scuola H. W. Henze di Montepulciano. Monica Leone e Michele Campanella insegnano musica e pianoforte presso la Scuola H. W. Henze di Montepulciano.

 

SPAZI APERTI è promosso e realizzato da Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale, con il fondamentale sostegno dei due principali soci ATP, Comune di Pistoia e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana e di Far.com, Unicoop Firenze e Toscana Energia, partner istituzionali di tutta l’attività, in collaborazione con la Direzione regionale Musei della Toscana e Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli.

 

La Fondazione Jorio Vivarelli nasce nel 2000 ed ospita presso Villa Stonorov una ricchissima collezione di opere dell’artista. L’obiettivo della Fondazione è la conservazione, lo studio e valorizzazione delle opere e della figura di artista di Vivarelli assieme alla promozione dell’arte, della cultura e dei giovani artisti a Pistoia. L’edificio che ospita la Fondazione e il Museo nasce alla fine degli anni Sessanta dal progetto di Oskar Stonorov, uno tra i maggiori esponenti dell’architettura razionalista che fece parte, con Mies van der Rohe, Gropius e Mendelsohn, dell’ondata di esuli che tra gli anni Venti e Trenta lasciarono l’Europa per gli Stati Uniti, contribuendo in tal modo a introdurre e diffondere, nella realtà americana del New Deal, le acquisizioni e le esperienze del Movimento Moderno. (www.fondazionevivarelli.it)

 

Biglietti: 10,00 intero 6,00 ridotto (Riduzioni previste per  Over 65, Under30, possessori della Carta Fedeltà Far.com, soci Unicoop Firenze, abbonati delle stagioni ATP 2019/2020 (prosa, sinfonica e cameristica), iscritti alla Scuola di Musica e Danza “T. Mabellini”, tesserati il Funaro, iscritti FAI, Cral,  Associazione culturali convenzionate con l’Associazione Teatrale Pistoiese.

Prevendita: Biglietteria Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (orario: dal martedì al venerdì ore 16/19; sabato ore 11/13) e on line su www.bigliettoveloce.it e su www.teatridipistoia.it.

 

 

La capienza massima e le modalità di ingresso del pubblico rispetteranno le vigenti normative Covid-19, con biglietti nominativi e non cedibili, misurazione della temperatura, igienizzazione delle mani, distanziamento e mantenimento della mascherina (chirurgica o FFP2) per tutta la durata del concerto.

 

Ufficio Stampa e Comunicazione | Francesca Marchiani

Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale

Corso Gramsci, 127 –

51100 Pistoia . 0573 991608 –  3295604925

Franca Ciari

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio