Nel calcio è importante avere un buon portiere e un buon centravanti ma serve anche una difesa attenta e un centrocampo propositivo. Purtroppo la Fiorentina ha un buon portiere e un buon centravanti ma è carente in difesa e a centrocampo come si è evidenziato nella partita contro l’Atalanta dove nonostante le ottime prestazioni di Dragowski e di Vlahovic i viola sono stati sconfitti dai bergamaschi con un punteggio che non corrisponde compiutamente alla superiorità della squadra di Gasperini che avrebbe potuto tranquillamente concludere il primo tempo con un vantaggio di quattro o cinque gol. Per fortuna dei viola e per merito del portiere il passivo è stato contenuto in due gol. Nella ripresa i viola hanno cominciato a giocare acciuffando un pareggio grazie a una doppietta di Vlahovic per poi naufragare grazie a un rigore trasformato da Ilicic.
Una sconfitta amara dopo una deludente partita riscattata da un accettabile secondo tempo. Per fortuna la sconfitta. non cambia molto nella lotta per non retrocedere. La terzultima è sempre a otto lunghezze ma occorrerà fare punti a Sassuolo e a Verona
La cronaca ci dice di un’Atalanta subito aggressiva. I bergamaschi giocano a memoria,con continuo possesso palla e pericolosi inserimenti. I viola si difendono e si affidano a inefficaci lanci lunghi. I viola non impostano e non ripartono. Il predominio atalantino si concretizza già al dodicesimo, quando Zapata su angolo di Malinoski anticipa la disattenta difesa viola e di testa mette in rete. I viola reagiscono con un’azione di contropiede viziata dal fuorigioco. Al 18′ ancora Atalanta pericolosa con un gran tiro di Zapata parato da Dragowski.
Al 22′ un intervento di Romero su Vlahovic è sanzionato da una’ammonizione per l’atalantino e da una punizione. Batte Biraghi e Caceres di testa tira fuori
I viola cercano di reagire, ma al 29′ è ancora Dragowski a salvare su Zapata.
I nerazzurri insistono e al 39′ raddoppiano. Zapata su assist di Malinowskyi, scatta sul filo del fuorigioco, anticipa la disattenta difesa viola e insacca,
La Fiorentina appare frastornata e incapace di reagire. Sul finire del tempo un tiro di Castrovilli finisce fuori. Poca Fiorentina in una frazione di gioco che si chiude con vantaggio che poteva essere più ampio se Dragowski non avesse compiuto un paio di grandi interventi
N ella ripresa l’Atalanta è subito pericolosa con Pasalic che manca clamorosamente il gol. I viola appaiono comunque più in partita e all’undicesimo vanno in gol con Vlahovic dopo un’azione Biraghi – Caceres. Al 13′ l’Atalanta avrebbe l’occasione per segnare con Toloi ma Dragowski si oppone con un grande intervento.: I viola sono determinati e al 21′ trovano il pareggio. Dopo un passaggio di Castrovilli Kouame s’invola in un’azione personale e serve Vlahovic che mette in rete,
L’ Atalanta reagisce e dopo due minuti va di nuovo in vantaggio con un rigore trasformato da Ilicic e concesso dall’arbitro per un fortuito tocco di mano in area di Quarta.
L’Atalanta continua ad attaccare ma sbaglia molto. Al 39′ Dragowski salva ancora su Zapata.
La Fiorentina prova a trovare il pari ma manca di lucidità. La gara finisce con la vittoria di misura dell’Atalanta.Ancora una sconfitta dei viola che per quanto mostrato nella ripresa escono a testa alta dall’incontro con una squadra decisamente superiore. Per fortuna la sconfitta lascia, praticamente inalterato il vantaggio sulla terzultima in classifica che è di otto punti. Occorrerà muovere la classifica nelle prossime gare di Sassuolo e Verona
Beppe Iachini ha parlato a Sky nel dopo partita: “Siamo partiti come non volevamo anche se la partita era equilibrata fino al gol. Nelle singoli situazioni non siamo stati fortunati come negli episodi del secondo e terzo gol. La squadra voleva disputare una grande partita e nel secondo tempo siamo entrati con lo spirito giusto e abbiamo pareggiato la gara. C’era la sensazione di poterla vincere poi c’è stato l’episodio del rigore. C’è rammarico perché la squadra era viva e stavamo cercando la vittoria“.
Fiorentina- Atalanta 2-3
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Martinez Quarta (31′ st Venuti); Caceres, Bonaventura (31′ st Callejon), Amrabat (25′ st Borja Valero), Castrovilli (25′ st Eysseric), Biraghi; Eysseric, Vlahovic. Allenatore: Iachini
ATALANTA (4-2-3-1) Gollini; Toloi, Romero (1′ st, Djimsiti), Palomino, Gosens; De Roon, Freuler; Malinowskyi (17′ st Maehle), Pasalic, Muriel (17′ st Ilicic); Zapata (41′ st Miranchuk). Allenatore: Gasperini
Arbitro: Sacchi di Macerata
Reti: 12′ pt Zapata; 39′ pt Zapata, 11′ st Vlahovic; 21′ st Vlahovic; 24′ st Ilicic (rigore)
Note: ammoniti Romero, Pezzella, Amrabat, Milenkovic, Iachini
Alessandro Lazzeri
