“Come possiamo tornare ad essere utili?”. La telefonata a Torregalli, poi la donazione. “Vera vicinanza di Bocelli Foundation.
“Come possiamo tornare ad essere utili?” Prima la telefonata al San Giovanni di Dio, poi la donazione del ventilatore
Naldini: “Vera vicinanza di Andrea Bocelli Foundation. Uno strumento che va oltre l’emergenza”
Firenze – C’erano i medici della Medicina Interna e dell’area Medica dell’ospedale ma anche i coordinatori dell’assistenza infermieristica della zona fiorentina nord ovest al San Giovanni di Dio questa mattina al momento della consegna del ventilatore pressometrico donato al presidio da Andrea Bocelli Foundation (ABF). Silvia Gualdani CFO e Aurora Mondavi, Donor Care, che erano alla consegna questa mattina in rappresentanza del team della Fondazione, hanno portato un messaggio di vicinanza e stima a tutti gli operatori impegnati. La loro partecipazione è stata un modo per ritrovare volti amici e rinnovare l’abbraccio all’ospedale che a marzo ha già ricevuto dalla Fondazione mascherine FFP2 e altri dispositivi indispensabili per i reparti Covid.
Nei mesi difficili della nuova fase di pandemia di Covid 19, Andrea Bocelli Foundation è tornata a far sentire il suo sostegno concreto, come è nello spirito della Fondazione, nata per volontà del Maestro Bocelli e della sua famiglia per restituire affetto e vicinanza raccolti in tanti anni di carriera in giro per il mondo. Così a ottobre è arrivata all’Azienda sanitaria una nuova telefonata in cui la Fondazione Bocelli chiedeva come poter tornare a essere utile.
“In ABF crediamo fortemente che aver cura di un individuo significa aver cura della sua salute e della sua istruzione perché questi sono gli elementi base che possono creare la condizione affinché esprima il meglio del suo potenziale – dice il Direttore Generale, Laura Biancalani – La vicinanza alle comunità in cui lavoriamo, alle realtà in cui le nostre relazioni si stringono, per noi è fondamentale per quel patto di fiducia e stima che fa sì che i nostri progetti trovino ragione e concretezza”
Il ventilatore donato sarà utilizzato dalla Medicina Interna dell’ospedale. Per questo a ringraziare la Fondazione Bocelli per la donazione, c’erano insieme al direttore dell’ospedale, Simone Naldini, anche il direttore della Medicina Interna, Alberto Fortini. Alla consegna hanno partecipato anche le coordinatrici di Area medica, Luciana Del Guasta, Ilaria Cioni e Letizia Conti e il direttore dell’Assistenza infermieristica della zona fiorentina nord ovest, Antonio Gant.
“Una nuova donazione da parte della Fondazione Bocelli della quale siamo infinitamente grati – ha dichiarato Simone Naldini, direttore del presidio ospedaliero – Una strumentazione di fondamentale importanza in questo difficile momento e che lo sarà anche dopo l’emergenza, a beneficio di tanti pazienti. Ancora una volta la dimostrazione di tutta la vicinanza e l’attenzione della Fondazione Bocelli verso il nostro ospedale”.
Andrea Bocelli Foundation (ABF) si è attivata in ambito di emergenza covid19 da subito per essere al fianco di chi ha cura della nostra salute donando a tanti ospedali e scuole oltre 52.600 dispositivi di protezione individuale, ventilatori polmonari, 1 tac di ultima generazione, e ancora 30 letti per la realizzazione di un reparto Covid19. La Fondazione sta ancora continuando ad operare su questo fronte. Altri strumenti sono già stati acquistati e verranno donati nei prossimi giorni come i concentratori di ossigeno tra Marche e Toscana. E’ possibile sostenere le attività della Fondazione inviando un sms o chiamando da rete fissa il 45516. Per maggiori informazioni andreabocellifoundation.org.