Gestori degli impianti sportivi in difficoltà, l’amministrazione comunale alle famiglie: «Invitiamo a stoppare l’attività dei ragazzi»
Gestori degli impianti sportivi in difficoltà,
l’amministrazione comunale alle famiglie:
«Invitiamo a stoppare l’attività dei ragazzi»
Sindaco e assessore allo sport hanno incontrato on line dirigenti delle associazioni che chiedono di divulgare questa richiesta verso genitori e giovani atleti
EMPOLI – Il Comune di Empoli si fa portavoce di una esigenza espressa dalla maggior parte delle associazioni sportive durante una riunione on line con il sindaco di Empoli Brenda Barnini e l’assessore allo sport Fabrizio Biuzzi e si rivolge alle famiglie di ragazze e ragazzi, giovanissimi e non solo, che praticano sport a Empoli.
Vista la situazione di estrema difficoltà da parte dei tanti gestori degli impianti sportivi comunali, così come da loro caldeggiato, l’amministrazione comunale invita i genitori dei giovani sportivi a valutare la possibilità di far sospendere temporaneamente l’attività ai figli e allo stesso tempo a rinnovare la vicinanza alle associazioni per cui sono tesserati.
«L’obiettivo è quello di stoppare momentaneamente l’attività per poter riaprire più forti e meglio di prima – spiega l’assessore Biuzzi – anche perché in questo momento le attività sono tutte organizzate senza troppa continuità e non solo, rappresentano un danno economico per i gestori degli impianti. Durante l’assemblea on line molti presidenti e dirigenti di società hanno fatto presente che le nuove modalità con cui devono mettere in sicurezza le strutture e gli ambienti che gestiscono, per garantire l’incolumità di atleti e tesserati, sono dispendiose e comportano sacrifici che spesso non trovano contropartita nelle entrate societarie. Queste nel frattempo sono chiaramente diminuite, anche in ragione della impossibilitata piena utilizzazione degli spazi e delle pressoché azzerate sponsorizzazioni».
I presidenti e i dirigenti hanno manifestato una situazione di disagio: per loro sarebbe cosa migliore interrompere le attività fino a che la situazione epidemiologica si sia stabilizzata e si possa tornare a svolgere l’attività sportiva con criteri di utilizzazione degli impianti meno stringenti e con una programmazione sportiva a medio termine più certa.
«Siamo da sempre sostenitori convinti dello sport come veicolo di integrazione sociale nella nostra città, e proprio per questo – è scritto nella lettera del Comune – capiamo che la sospensione della pratica sportiva a Empoli comporterà delle complicazioni per le famiglie. Ma allo stesso tempo condividiamo le riflessioni di coloro che sono i principali motori del movimento sportivo, le associazioni che ogni giorno rendono possibili le discipline atletiche a Empoli e che anche in questo delicato frangente hanno svolto al meglio il compito di realizzare sport in sicurezza al 100%».