“La biblioteca a casa tua”, parte a Vinci il servizio di prestito a domicilio
“La biblioteca a casa tua”, parte a Vinci il servizio di prestito a domicilio
Iallorenzi: “In questo momento difficile è importante dare alle famiglie accesso alla cultura”
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VINCI – È stato attivato dal Comune di Vinci il servizio di prestito di libri con consegna a domicilio del circuito bibliotecario comunale. Il nuovo disciplinare per la procedura di prestito bibliotecario è stato approvato con una delibera di giunta e rimarrà in vigore almeno fino al 17 maggio 2020 o a data successiva in caso di proroga degli effetti del DPCM del 26 aprile 2020.
Per fare richiesta di prestito con consegna a domicilio bisogna essere iscritti alla rete bibliotecaria. La richiesta deve essere inviata via posta elettronica a uno dei seguienti indirizzi:
bibliotecaleonardiana@comune.vinci.fi.it
oppure via Skype a biblioteca@comune.vinci.fi.it o, ancora, contattando telefonicamente i numeri 0571 933265, 0571 933264, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Il servizio, reso possibile grazie all’impegno del personale bibliotecario comunale, è naturalmente gratuito. Nel caso di impossibilità all’espletamento del prestito l’utente sarà avvertito telefonicamente e per e-mail.
I libri e i materiali in uscita saranno maneggiati da personale comunale dotato di guanti e mascherina e saranno collocati in buste di plastica nuove. La consegna avverrà in giorni fissi, ossia martedì e giovedì tra le ore 10.00 e le ore 13.00, da parte del personale comunale, nel rispetto di tutti i dispositivi e misure di sicurezza.
L’utente dovrà contattare gli stessi recapiti sopra indicati per fissare la data della restituzione. Al rientro in biblioteca la busta con il materiale prestato sarà collocata in quarantena in una stanza apposita e chiusa a chiave per la durata di 10 giorni, secondo quanto previsto dalle “Linee guida per la gestione delle operazioni di sanificazione e disinfezione degli ambienti di Archivi e Biblioteche – Misure di contenimento per il rischio di contagio da Coronavirus (COVID-19)” dell’Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro.
“In questo momento di chiusura delle biblioteche questo può essere un modo per le famiglie per passare il tempo – spiega il vicesindaco di Vinci con delega alla Cultura, Sara Iallorenzi – Non sarà possibile venire in biblioteca fino al 17 maggio ma con la consegna a domicilio diamo la possibilità ai cittadini di accedere al nostro patrimonio documentale stando a casa e allo stesso tempo di dare un po’ di svago a genitori e bambini, alleggerendogli le lunghe giornate di isolamento domiciliare. Il servizio è stato comunicato stamani tramite email agli iscritti alle nostre biblioteche e abbiamo già ricevuto diverse richieste di prestito. Ciò significa che è un servizio apprezzato e di cui si sente l’esigenza”.
I documenti possono essere prestati localmente sul territorio comunale di Vinci sempre secondo le regole previste dalla suddetta “Carta dei servizi delle biblioteche della rete documentaria rea.net”.
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