Empoli vs Virtus Lanciano: 2 – 2 Le due squadre più in forma del campionato non vanno oltre il pari.
La sfida tra Empoli e Virtus Lanciano termina in perfetta parità con lo stesso risultato del primo tempo 2 – 2.
La gara si presenta subito in saluta per i ragazzi di Gautieri tanto che all’8′ arriva il vantaggio azzurro con Tavano che centra il suo 14° gol. Tutto nasce sugli sviluppi di un corner battuto da Valdifiori, con Croce che mette in mezzo fuori area su cui si fa trovare pronto Tavano che conclude in porta, battendo Leali che ha provato a fermare la palla. Il vantaggio azzurro dura solo tre minuti con Plasmati che, trovatosi solo davanti a Bassi sul filo del fuori gioco, insacca alle sue spalle con un tiro di potenza. L’Empoli , dopo il fulmineo pareggio della Virtus Lanciano, continua a fare la propria gara tanto che al 15′ è da segnalare una splendida invenzione di Maccarone per Saponara che, però, da buona posizione in area manca l’aggancio per il tiro in porta . Al 18′ ancora Empoli, ancora Saponara, la cui conclusione, ribattuta dalla difesa, viene raccolta da Croce, purtroppo in posizione di fuorigioco. Gli azzurri spingono ancora ma con un ritmo più blando, qauasi attendista. Al 35′ arriva il raddoppio della Virtus Lanciano con Plasmati che raccoglie un potente tiro di Volpe la cui conclusione si stampa all’incrocio dei pali sul cui rimbalzo, in mezzo all’area, Plasmati batte di forza Bassi in acrobazia. Gli azzurri, sull’azione successiva, trovano subito il pareggio con Tavano: azione sulla destra del tandem Moro-Valdifiori con la palla che giunge in mezzo all’area a Tavano che dall’area piccola batte Leali sfruttando il momento di assopimento della difesa abruzzese. Il primo tempo si chiude con la Virtus Lanciano in sofferenza con Leali che respinge un potente tiro di Hysaj.
Nella ripresa si assiste a un bello spettacolo dando vita ad una gara avvincente. Al 46′ Aquilanti respinge la punizione di Saponara a cui fa da contraccolpo il tiro di Volpe al volo sull’esterno della rete. Al 52′ i rossoneri ci provano con una rovesciata di Plasmati che termina alta, seguita, un minuto più tardi, da un intervento di Leali costretto a togliere la palla dai piedi di Hysaj, dopo uno scambio con Saponara. Al 57′ Laurini libera Saponara con un cross basso in mezzo all’area ma in area non c’è nessuno a raccolglierlo. Al 61′ ancora Leali protagonista, respingendo il potente tiro dell’ispirato Saponara dal limite dell’area e successivamente raccolto da Maccarone che mette in mezzo ma nessuno compagno raccoglie per ribadire in rete. Sei minuti più tardi gli azzurri potrebbero avere l’occasione per portarsi sul 3 – 2 con leali che commette un errore sul tiro velenoso di Maccarone facendosi passare la palla in mezzo alle gambe su cui accorre Croce, murato dai due centrali rossoneri in scivolata. Nel momento migliore degli azzurri Piccolo calcia nell’angolino basso costringendo Bassi a rispondere. La Virtus Lanciano, rinvigorita, collezione tre corner tanto che al 73′ Plasmati tenta la tripletta, di prima battuta, ma Bassi è pronto a respingere con i pugni. Nel finale gli azzurri si fanno vedere dalle parti di Leali con Maccarone che si esprime con un sinistro in diagonale, Leali c’è. Risultato finale: 2 – 2
Franca Ciari
EMPOLI – LANCIANO 2-2
MARCATORI: nel p.t. al 8′ Tavano, al 10′ Plasmati, al 35′ Plasmati, al 36′ Tavano
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Laurini, Romeo, Regini, Hysaj; Moro, Valdifiori (dal 30′ s.t. Signorelli), Croce (dal 36′ s.t. Pucciarelli); Saponara; Tavano (dal 44′ s.t. Shekiladze), Maccarone.
PANCHINA Pelagotti, Accardi, Gigliotti, Bationo
ALLENATORE Maurizio Sarri
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Rosania, Scrosta (dal 10′ s.t. Amenta); Paghera (dal 12′ s.t. Turchi) , D’Aversa, Volpe; Piccolo (dal 36′ s.t. Falcinelli), Plasmati, Di Cecco
PANCHINA Ardità, Minotti, Vastola, Falcone
ALLENATORE Carmine Gautieri
ARBITRO Roca di Foggia
GUARDALINEE Bernardoni di Modena – Marinelli di Jesi
Angoli: 11-4
Recupero: pt 1′ e st 3′
AMMONITI nessuno
Spettatori: 1041, incasso 4376 euro, abbonati 1409 (6209 euro).