CULTURA
Prorogata fino al 20 aprile la mostra “Se fosse un Angelo di Leonardo…”
Firenze, 11 febbraio 2020 – Animata da un notevole afflusso di pubblico, è stata prorogata fino al 20 aprile 2020 la mostra Se fosse un Angelo di Leonardo… L’Arcangelo Gabriele di San Gennaro in Lucchesia e il suo restauro, ospitata nel nuovo Centro espositivo Leo-Lev a Vinci (piazza Pedretti, 1). Attribuito da Carlo Ludovico Ragghianti alla scuola del Verrocchio e da Carlo Pedretti al giovane Leonardo da Vinci, l’Angelo Annunciante è la più grande fra le sculture ascritte al maestro del Rinascimento. L’opera, recentemente restaurata dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze grazie al finanziamento Leo-Lev, è un ricco patrimonio artistico e culturale che attesta l’attività scultorea della bottega di Andrea del Verrocchio e testimonia ulteriormente il poco conosciuto lavoro di Leonardo da Vinci come scultore. Prorogate anche le mostre parallele Skyline. Le Città di Leonardo e Angeli e Nodi, con opere grafiche di Oreste Ruggero. L’esposizione, promossa da MIBACT, Soprintendenza ABAP Lucca e Massa Carrara, Opificio delle Pietre Dure, Arcidiocesi di Lucca e Leo-Lev, è a cura di Ilaria Boncompagni, funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Lucca e Massa Carrara, Oreste Ruggiero, presidente Attività Artistiche Leo-Lev e Laura Speranza, direttore del settore Restauro materiali ceramici e plastici dell’Opificio delle Pietre Dure. Il catalogo, con introduzione di Mikhail Piotrovsky, Direttore Generale Museo Statale Hermitage di San Pietroburgo, è edito da Polistampa.
Gherardo Del Lungo (335 1373725) Eventi Pagliai s.r.l. tel. +39 055 7378721 press@eventipagliai.com |