La Toscana a fianco di Empoli per richiedere risarcimenti danni. Si pensa anche a un’opera da 800.000 per mettere in sicurezza il Vitiana
La Toscana a fianco di Empoli per richiedere risarcimenti danni.
Si pensa anche a un’opera da 800.000 per mettere in sicurezza il Vitiana
Il governatore Enrico Rossi in visita col sindaco Brenda Barnini alle attività produttive colpite del centro storico e alla Santissima Annunziata
EMPOLI – Oltre a un risarcimento per le attività produttive e i privati cittadini che hanno subito danni durante gli allagamenti verificatisi domenica 17 novembre a Empoli, dall’eventuale riconoscimento dello ‘stato di emergenza nazionale’ che la Regione Toscana chiederà allo Stato, potrebbero arrivare anche i fondi per realizzare il progetto di sistemazione straordinaria del Rio di Vitiana, a sud-ovest della città.
Si tratta di un’opera che andrebbe a ridurre il rischio idraulico del comprensorio del Rio di Vitiana che interessa le frazione di Avane, Santa Maria, Riottoli e Pratovecchio, per la quale servono circa 800.000 euro. La andrebbe a realizzare il Consorzio di Bonifica.
Si è parlato anche di questo stamani durante il sopralluogo che il presidente della Giunta Regionale della Toscana Enrico Rossi – insieme all’assessore Vittorio Bugli – ha svolto a Empoli incontrando il sindaco di Empoli Brenda Barnini e la sua giunta, per poi visitare di persona alcune delle attività del centro storico colpite dal fango e la sucola Santissima Annunziata, per le quali sarà chiesto lo stato di emergenza nazionale.
«Intanto tengo a rinnovare il ringraziamento a tutti gli uomini e le donne della Protezione civile, della polizia municipale, ai volontari, ai cittadini, ai commercianti, alle associazioni e a tutti coloro che si sono messi in moto fin da subito, comprese le ditte di auto spurgo, ALIA, persino ex dipendenti comunali, e che hanno consetito nel giro di pochissime ore di ripristinare la normalità. Chiunque oggi arriva a Empoli e ad Avane, nelle zone più colpite, non trova più i resti di ciò che abbiamo vissuto nella giornata di domenica. Ora – spiega il sindaco Brenda Barnini – è il tempo di fare dei bilanci e delle valutazioni, di mettere in moto, come abbiamo chiesto fin da subito, un sistema di risarcimento dei danni attraverso la richietsa di emerennza a livello nazionale. Per questo ringrazio il Governatore Rossi – prosegue il sindaco Barnini – per essere stato presente oggi in città. Ma è anche il momento di pensare a interventi strutturali che incrementino sempre di più l’abbassamento del rischio. Questo è un territorio in cui negli anni sono state fatte cose importanti, grazie a queste opere l’evento di domenica di piena dell’Arno, il primo codice Rosso per il fiume da quando sono sindaco, non si è trasformato in alluvione. Rimangono ancora situazioni da sistemare e ci siamo messi già al lavoro su questo obiettivo. Non c’è dubbio che opere come le casse di espansione di Fibbiana e altre opere possono ridurre il rischio. Penso a Empoli e alle tre casse di espansione che saranno realizzate in zona Orme nei prossimi anni e all’allargamento del Rio Vitiana con cui abbiamo parlato col Governatore».
Ufficio Stampa Comune di Empoli