NEWS

Il Comune di Fucecchio vince il bando regionale, le scuole di Pinete e Querce avranno impianti di riscaldamento a biomassa

Energia a Km Zero grazie alla legna proveniente dai boschi delle Cerbaie e dalle segherie locali

Un progetto innovativo in tema di risparmio energetico iniziato nel 2016 arriva a compimento. E’ quello del riscaldamento con caldaie a biomassa che ha visto il Comune di Fucecchio vincere lo specifico bando regionale del Piano dello Sviluppo Rurale 2014-2020. Il progetto interessa la Scuola dell’Infanzia di Pinete e la Scuola Primaria di Querce che avranno così impianti nuovi e evoluti, con un impatto minore a livello di ambientale, che saranno alimentati dal cosiddetto cippato (scaglie di legna), un prodotto praticamente a km zero visto che le due scuole si trovano tra i boschi delle Cerbaie e vicine a tante segherie che possono contribuire a fornire la materia prima. Il progetto è stato portato avanti dal Comune di Fucecchio e dal Consorzio Forestale delle Cerbaie che, per lo studio di fattibilità, di sono avvalsi della collaborazione della Società Ibionet, collegata all’Università di Firenze. Il progetto, valutato in maniera molto positiva dalla commissione regionale, consentirà di ottenere un finanziamento per la realizzazione dei nuovi impianti che favoriranno l’abbattimento degli attuali costi, sia economici che ambientali che dovevano essere sostenuti per i vetusti impianti, alimentati a gasolio (Pinete) e a gpl (Querce).
Un secondo e non meno importante obiettivo raggiunto è quello di contribuire a creare una filiera bosco-legno-energia che possa portare benefici anche al sistema economico locale con progetti in grado di favorire anche azioni di valorizzazione del patrimonio boschivo delle Cerbaie. Il cippato arriverà infatti da interventi di taglio boschivo legati a progetti antincendio e di rinaturalizzazione di boschi danneggiati o degradati.

Ufficio Stampa – Comune di Fucecchio

Franca Ciari

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio