Ausl in Tv – Accessi pediatrici in aumento. “No al ricorso della guardia medica per evitare il pediatra il giorno dopo”
Accessi pediatrici in aumento. A Toscana Tv le risposte dedicate dell’Azienda
Valdo Flori sugli Acap: “No al ricorso della guardia medica per evitare il pediatra il giorno dopo”
E’ in progressivo aumento in questi ultimi anni il numero degli accessi pediatrici in tutti gli ospedali dell’Azienda. Nel 2018 il Pronto Soccorso pediatrico del Santo Stefano di Prato rivolto ai pazienti sotto i 16 anni, ha registrato 19.231 accessi (18.139 nel 2017). Per parlare di Percorsi pediatrici dedicati ai bambini sotto i 12 anni e di guardia medica pediatrica (Acap), Toscana Tv ha ospitato in studio Marco Pezzati, direttore dell’area pediatrica dell’Ausl e Valdo Flori, segretario regionale Federazione Italiana Medici Pediatri. Si tratta di due percorsi che offrono un’accoglienza dedicata ai più piccoli e che, in maniera diversa, possono contribuire entrambi a ridurre il picco del fine settimana al pronto soccorso. I “Percorsi pediatrici” negli ospedali dell’azienda sono a Pistoia, Pescia, Empoli, Borgo San Lorenzo e al Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli. Dopo Firenze e Pistoia, di recente gli Acap sono stati attivati anche a Empoli e a Prato. “La guardia medica pediatrica – ha dichiarato Flori in trasmissione – è un servizio utile ma che bisogna usare correttamente. No al suo utilizzo per una consulenza aggiuntiva a quanto detto dal pediatra nel fine settimana. No per avere risposte ad esami o per evitare la visita dal pediatra il giorno dopo”.
