EMPOLI 2018/2019

FIORENTINA-PARMA : LA STORIA

Molte storie di Coppa Italia col Parma e qualcuna nella notte dei tempi in serie B. Poi, con l’arrivo di Tanzi dopo la morte di Ceresini, l’esordio in serie A ed è proprio al Franchi che la compagine che rappresenterà la più grande novità nel calcio italiano degli anni novanta, si fa conoscere: in mezz’ora i colpi di Melli e Brolin, il 21 Ottobre 1990, demoliscono la volitiva e simpatica Fiorentina. Molti errori arbitrali, il rigore di Kubik e il gol di Buso chiudono la gara sul 2-3, nella consapevolezza che l’undici di Tanzi farà strada e quello entusiasta, ma modesto, del post Pontello, invece tanta fatica.

L’anno dopo una sfida assurda nella terza domenica di gennaio del 1992: torna allo stadio dopo tanto Marione Cecchi Gori (ormai provato dal male incurabile) e un’autorete di Apolloni dopo cinquanta secondi ci lancia verso una vittoria che si attende da un mese; ma poi l’espulsione di Pioli, il gol del forte Grun e un’arbitraggio oltre lo scandaloso ci condannano al pareggio. Il giovane Bati fa una partita gigantesca, ma si dovrà aspettare la domenica dopo (gran gol di testa alla Juve del Trap nel due a zero terminato dalla magia di Marco Branca) per issarlo a nuovo messia del calcio viola.

Tristissimo l’uno a uno della primavera 1993: Agroppi esonerato dopo Radice, la squadra in mano a Giancarlo e Luciano, la tenebra della classifica che oscura tutti i tifosi viola: il Parma di Scala pensa ormai alla finale di Wembley in Coppa Coppe, ma la Fiorentina non va oltre un pietoso pareggio con gol Di Mauro a pochi minuti dal termine, che significa quart’ultimo posto.

Dopo l’anno di B la Fiorentina di Ranieri e di Bati-record ritrova i ducali nel Gennaio del’95: è un Parma unico antagonista della prima grande Juve di Lippi e ancora una volta non basta Bati che rischia di sfondare la rete sotto la Fiesole difesa per l’occasione dall’ex Giovanni Galli; il bravo Gabriele Pin nella ripresa pareggia ancora i conti: terzo uno a uno consecutivo.

La Prima vittoria arriva nel Febbraio 1996: la grande Fiorentina di Ranieri batte il Parma per il secondo posto, con gol di Lorenzo Amoruso dopo punizione bomba di Bati non trattenuta da Bucci. L’anno dopo la Fiorentina di Ranieri è in crisi, mentre il Parma di Ancelotti, Chiesa e Stanic vola alla rincorsa della Juve: ma un tiro di Rui Costa deviato ci regala una delle più belle vittorie di quel campionato. E l’anno dopo a Dicembre la nuova Fiorentina di Malesani torna ad impattare con il team di Carlo Ancelotti alla fine di una notte drammatica (è un posticipo domenicale): espulsioni, arringhe violente di Cecchi Gori nello spogliatoio, gol di Morfeo dopo Apolloni e rigori clamorosi negati da Pairetto.

Nel 98-99 grande vittoria nel segno di Lulù e del forse più grande Rui Costa di sempre, ma nel 99-00 torna a vincere il Parma con un’incredibile uno due di Di Vaio e Boghossian nei minuti finali. E l’anno dopo una delle ultime Fiorentine di Terim perde di nuovo dopo il gol di Conceicao e il rigore fallito da Enrico Chiesa. Non commentabile il due a uno che ci vede sconfitti nel 2002 a  poche settimane dal fallimento annunciato, mentre la vittoria torna nell’inverno del 2005, con la nuova Fiorentina di Della Valle e il Parma ridimensionato post disastro di Tanzi: un gol da cineteca di Chiellini e una magia di Miccoli ci mettono al sicuro dal gol di Gila, allora con loro.

Nel 2005/06 è la serata di Toni, con tripletta nello splendido 4-1 di Ottobre (con gran gol di Fiore). E ancora l’anno dopo nuova vittoria con primo gol in viola di Adrian Mutu e primi tre punti nell’anno della penalizzazione.

Trionfale il tre a uno del 2007/ 08: Santana, Semioli e Osvaldo ribaltano il vantaggio ducale e mentre il Milan viene travolto a Napoli si prepara il trionfo di Torino della settimana dopo ancora con Osvaldo e la Champions conquistata.

Si rivede il match due anni dopo, con il ritorno in A del Parma di Gudolin che vince a Firenze 2-3 a Novembre 2009 grazie agli errori arbitrali e alla distrazione in vista del grande match di tre giorni dopo col Lione, poi vinto trionfalmente con l’accesso agli ottavi Champions.

Nel 2010 la prima vittoria con la Fiorentina di Sinisa Mihalovic e nel 2011 un tre a zero secco, a Settembre, che vede tornare al gol, con doppietta, dopo l’infortunio, di Jo Jo Jovetic. Un’altra vittoria nel 2013 con l’ennesimo gol di Toni e ancora Jo Jo, mentre è solo due a due nel 2014-15, quando non bastano Gonzalo e Vargas per il due a due finale. Infine, nel 2015, un Parma già retrocesso e fallito perde tre a zero al Franchi sotto i colpi di Gonzalo, Gila e Salah nel momento della rimonta che porterà al quarto posto l’ultima Fiorentina di Vincenzo Montella.

Capo Ufficio Stampa

Museo Fiorentina www.museofiorentina.it

Franca Ciari

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