CULTURA

Verdi e la Traviata: a Vinci la conferenza del Maggio Metropolitano

Per tutti gli amanti dell’opera lirica e per avvicinare al genere il grande pubblico

Quali sono i temi principali affrontati da Verdi nella Traviata? Che ruolo assume il valzer all’interno della trama della celebre opera? Quali sono le caratteristiche dei personaggi e come si sviluppano i loro rapporti? A queste e ad altre domande fornirà una risposta Marco Cosci, docente presso il Dipartimento di Musicologia e Beni culturali dell’Università di Pavia, nel corso della conferenza dal titolo “Madamigella Valery? Son io! Un dramma borghese – La traviata di Giuseppe Verdi” che si terrà venerdì 16 novembre alle ore 21.15 presso la Biblioteca Leonardiana, in via Giorgio La Pira 1 a Vinci.

 

L’iniziativa rientra nel programma del Maggio Metropolitano 2018 ed è pensata in particolare per i neofiti della lirica, con l’obiettivo di attirare l’interesse nei confronti del genere e farlo conoscere a un pubblico più vasto. “È una sorta di invito all’ascolto – spiega il relatore – che fornisce una chiave di lettura al pubblico sullo sviluppo dell’intreccio, che spesso nell’opera non è immediata e di facile comprensione”.

 

È, in sostanza, una bussola che consente allo spettatore di orientarsi all’interno della rappresentazione sul palco, attraverso una formula divulgativa, aperta naturalmente anche alle domande dei partecipanti, che prevede un supporto audio-video per vedere e ascoltare alcuni estratti dell’opera verdiana.

 

“Faremo un grande ripasso sulla Traviata – prosegue Cosci, che da alcuni anni collabora con il Maggio Fiorentino – Partendo dal soggetto che all’epoca era considerato per certi versi scandaloso. Verdi voleva affrontare un tema borghese e contemporaneo, cercando in questo modo di scuotere la morale di fine ‘800, denunciando l’ipocrisia e la frivolezza della borghesia ottocentesca. E poi parleremo del valzer e del suo compito di evidenziare il contrasto tra la dimensione mondana e sentimentale e quella cupa, foriera di morte, di moralismo e di rinuncia”.

 

L’ingresso alla conferenza è gratuito e per i partecipanti è prevista una sorpresa.

 

“Una bella occasione per avvicinarsi al mondo straordinario dell’opera – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini – Un momento importante della collaborazione avviata con il Maggio Musicale Fiorentino, che torna sul territorio con temi davvero interessanti proponendo eventi che vanno ben oltre la serata e accompagnano il partecipante nel percorso di comprensione dell’opera fino ad assistere alla rappresentazione al Teatro del Maggio. Da non dimenticare una graditissima sorpresa”.

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Ufficio Stampa – Comune di Vinci

 

Franca Ciari

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