A Firenze e Fiesole, tre mostre dedicate a Primo Conti
A trent’anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 12 novembre 1988, l’artista Primo Conti viene celebrato a Firenze e a Fiesole con tre eventi espositivi che ripercorrendo la sua intensa carriera di pittore del Novecento, evidenziano anche il contesto culturale in cui egli operò. La prima mostra “Fanfare e silenzi. Viaggio nella pittura di Primo Conti” in corso a Firenze a Villa Bardini (Costa S. Giorgio, 2), è un’antologica di carattere cronologico curata da Susanna Ragionieri che include emblematiche opere di ulteriori protagonisti dell’arte novecentesca: Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Pablo Picasso, Filippo de Pisis, ecc. In questa sede, sono per la prima volta riuniti tre capolavori realizzati da P. Conti nel 1924 ispirati da una donna cinese conosciuta in gioventù: Liung-Yuk (proveniente dalla Galleria d’Arte Moderna Palazzo Pitti), Siao Tai Tai, (proveniente dalla Galleria comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma), e La Borghese di Canton, (proveniente invece da una collezione privata). Primo Conti, nato a Firenze il 16 ottobre 1900, esordì precocemente come pittore cominciando a dipingere dall’età di undici anni. Se al movimento artistico futurista aderì nel 1917, notizia meno nota è che egli fu anche compositore musicale, scenografo e bozzettista del Maggio Musicale fiorentino, nonché prosatore collega, amico e compagno di viaggio di autori quali G. Papini, A. Palazzeschi, A. Soffici, T. F. Marinetti ed altri più o meno noti intellettuali del suo tempo. Occasione imperdibile per approfondire quel periodo ricco di fermenti per la cultura italiana (letteraria, poetica e non solo artistica) è offerta dall’esposizione “Primo Conti; gli anni del futurismo”, allestita a Fiesole alla Fondazione Primo Conti (via G. Dupre, 18), vero e proprio archivio delle avanguardie storiche del Novecento. Fra le opere presentate, non mancano dipinti di Ottone Rosai, Ardengo Soffici, Lucio Venna, ecc. “Rendere omaggio a Primo Conti, che con il nostro territorio ha avuto un legame così profondo – ha sottolineato il Sindaco di Fiesole Anna Ravoni – è per noi sempre motivo di orgoglio e siamo lieti che questa iniziativa, nata da una stretta e proficua collaborazione tra Fiesole e Firenze, ha avuto l’importante supporto della Fondazione CR Firenze”. Ancora a Fiesole, dal 10 novembre al 13 gennaio 2019, negli spazi allestiti in piazza Mino presso la Sala del Basolato, è stato appena inaugurato il percorso “Primo Conti, percorso nelle fotografie”, una selezione di immagini fotografiche relative alla vita dell’artista. Promosse dalla Fondazione CR Firenze, Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron con la Fondazione Primo Conti e il Comune di Fiesole, le tre mostre dedicate a Primo Conti sono visitabili fino al 13 gennaio 2019.
Cristina Fontanelli