CULTURA

Cose per non dormire di Andrea Gamannossi

“Cose per non dormire”, l’ultimo libro di Andrea Gamannossi, scrittore giallista fiorentino di talento, racconta, in nove situazioni al limite dell’irreale, storie che, per le persone fragili e paurose potrebbero provocare notti insonni. Il brivido nasce da un’inquietante serie di eventi dove la concretezza della vita e dell’ambiente che circonda le persone si mescola in fatti assolutamente sconosciuti, al di fuori fuori dall’esperienza umana. Il dubbio strisciante che si insinua tra noi e il nostro sonno è quella sottilissima sensazione di allarme. Qualcosa di minaccioso, celato attraverso rassicuranti paesaggi con caratteristiche conosciute e innocue, emerge, e piano piano il mistero lascia spazio all’agghiacciante verità che si svela al lettore. “ Cose per non dormire”, della collana Giallo&nero, Mauro Pagliai Editore si presenta come libro di piccole dimensioni, adatto per essere collocato in tasca, durante un viaggio o in borsa pronto per ogni occasione. Ma la sua apparenza inganna, è una pillola che procura insonnia e si insinua nella parte più profonda di noi. Un libro dove l’autore, con grande abilità narrativa, si muove con una penna elegante e lieve disegnando scenari dove la fantasia si fonde con la realtà. Spazio e tempo si legano ad azioni umane e disumane, sfiorando la parte nascosta che vive nell’animo umano.

In questi nove racconti ogni protagonista sarà tormentato da un mostro, oppure sarà costretto a tirare fuori il mostro che alberga in lui, come il tredicenne che si innamora di una bella strega, ma per averla dovrà pagare un terribile prezzo di sangue. Fra tutte le storie, quella con una vena più malinconica racconta dell’anziano uomo, debilitato, che non riesce a liberarsi del triste ricordo del figlio scomparso, rivedendo il suo volto in quello degli sconosciuti che gli si presenteranno davanti. Il dolore rasenterà la follia.

Cecilia Chiavistelli

Alessandro Lazzeri

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