Grande partecipazione al concorso di pittura estemporanea “Quadrifoglio d’Argento” di Massarella
Da 30 anni a Massarella (Fucecchio) esiste una bella iniziativa culturale che attraverso l’arte della pittura promuove la conoscenza del Padule di Fucecchio, delle sue bellezze naturali, dello spirito che da sempre anima la gente che vi risiede. Si tratta del concorso biennale di pittura estemporanea “QUADRIFOGLIO D’ARGENTO”. La 15esima edizione, organizzata dal G.S.I. Contrada Massarella e dall’Associazione culturale “Le Stanze sul Padule” e patrocinata dal Comune di Fucecchio, si è svolta domenica 17 Luglio nell’ambito della 48esima Sagra della Zuppa.
L’estemporanea di pittura, da sempre, ben si inserisce e valorizza lo spirito del paese e delle sue associazioni, molto attente al territorio ed al fattore umano, e richiama numerosi artisti da tutta la Toscana.
Il tema del concorso quest’anno era “Massarella tra bosco e padule” mentre l’interpretazione pittorica e le tecniche erano libere; la realizzazione è avvenuta nell’ambito della giornata al termine della quale, come di consueto, si è svolta la premiazione.
Ad aggiudicarsi il primo premio di 500 euro, accompagnato dal tradizionale “Quadrifoglio d’Argento”, è stato il pittore campigiano Michele De Nicolò. In totale sono stati assegnati ben 10 premi in denaro. Il secondo e il terzo posto (premio di 300 euro ciascuno) sono andati a due pittori di Lamporecchio, Alfonso Fantuzzi e Piero Bettarini.
La giuria, oltre che dal sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli, era composta da esperti del settore come il critico d’arte Piero Bertini e i pittori Marco Puccinelli, Luigi Fatichi e Rossella Menichetti. Alla premiazione è intervenuto anche l’assessore alla cultura Daniele Cei.
“Un’iniziativa culturale come questa – ha commentato il sindaco Alessio Spinelli – ha il grande merito di valorizzare il nostro territorio e gli artisti che partecipano. Il successo è testimoniato dai 30 anni di storia dell’estemporanea di pittura che adesso, inserita all’interno della Sagra della Zuppa, sposa un’altra eccellenza locale che fa parte della tradizione di queste terre tra bosco e padule”.