RICETTE

Una ricetta storica. La Panzanella.

Panzanella “ all’Empolese.”

 

*Nel Cinquecento il pittore Angiolo Bronzino ne cantò le lodi:

 

“Chi vuol trapassar sopra le stelle

en’tinga il pane e mangi a tirapelle

un’insalata di cipolla trita

colla porcellanetta e citriuoli

vince ogni altro piacer di questa vita

considerate un po’ s’aggiungessi

bassilico e ruchetta” .
La ricetta di casa mia……..

8 fette di pane toscano raffermo

1 grossa cipolla rossa

1 grosso pomodoro maturo, ma sodo

2 cetrioli

Basilico

Ruchetta (facoltativa)

Olio extra vergine d’oliva

Aceto

Sale

 

Pelate e affettate i cetrioli, salateli e lasciate che perdano la loro acqua. Dopo mettete a bagno in acqua abbastanza fredda le fette di pane raffermo con la cipolla rossa tagliata in quattro parti.

Successivamente, quando il pane sarà morbido, strizzatelo e mettetelo in una zuppiera. Quindi sciacquate, asciugate e tritate i cetrioli, affettate a velo la cipolla scolata e asciugata, poi tagliate il pomodoro a piccoli dadi; unite il tutto al pane con il basilico e la rucola tagliuzzati finemente.

Dopo condite, rimescolando, con 8 cucchiai di olio extra vergine d’oliva e il sale necessario. Quindi tenete al fresco o sul piano basso del frigorifero per un paio di ore. Prima di servire completate con una generosa spruzzata di aceto e qualche foglia di basilico, infine rimescolate e portate in tavola con un buon vino bianco.

 

Franca Ciari

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