CULTURA

Le scelte urbanistiche del Fascismo che hanno lasciato il segno

Domenica 8 aprile (ore 17.00 – ingresso libero) conferenza di Valerio Desideri al Monastero di Santa Maria della Marca, che concluderà il ciclo di incontri promossi dall’Associazione “Sveliamo la Marca”.

 

Le scelte del Fascismo che hanno lasciato un segno profondo nello sviluppo urbanistico di Castelfiorentino. E’ questo il tema, quanto mai innovativo e ricco di motivi di interesse, al centro della conferenza che Valerio Desideri terrà domenica 8 aprile (ore 17.00 – ingresso libero) al Monastero di Santa Maria della Marca, e che concluderà il ciclo di incontri culturali promossi dall’Associazione “Sveliamo La Marca” (coordinamento Massimo Tosi).

 

La conferenza di domenica affronterà infatti la seconda parte della relazione sull’“Evoluzione urbanistica e sociale di Castelfiorentino dall’inizio del ‘900 alle soglie della seconda guerra mondiale” (la prima parte è stata illustrata dal dott. Desideri alla fine di novembre) e si propone di approfondire un periodo storico di importanza cruciale per l’espansione infrastrutturale ed edilizia nel capoluogo, senza trascurare altri aspetti come l’evoluzione demografica e le sue ricadute economiche e sociali.

 

I punti salienti saranno due: la ricalibratura dell’espansione urbana verso sud (area della Misericordia e Santa Verdiana) e lo sviluppo del paese “al di là del ponte” sull’Elsa, grazie anche alla realizzazione degli argini sulla riva sinistra del fiume, che porteranno alla realizzazione del nuovo “Viale del Littorio” (attuale viale Roosevelt) e a diverse opere infrastrutturali come la GIL.

 

Tutte queste tappe saranno illustrate dal dott. Desideri anche attraverso la lettura di documenti storici (a cura di Marta Locci) e alcune proiezioni (a cura di Simone Gadenz), grazie alle immagini messe gentilmente a disposizione dal Gruppo Fotografico “Giglio Rosso” e dall’associazione “Sei di Castelfiorentino se…”. In sintesi, una relazione di grande interesse, condotta con rigore scientifico e senza pregiudizi, come si conviene a chi fa ricerca sospinto unicamente dalla propria onestà intellettuale.

 

Alla conferenza saranno presenti i rappresentanti delle scuole che hanno collaborato alla realizzazione della rassegna, alle quali sarà consegnato un riconoscimento.

 

Il complesso monastico di Santa Maria Della Marca (che comprende anche la Chiesa di Santa Chiara) si trova in Piazza Grandi (ingresso da vicolo delle Monache).

 

Il ciclo di incontri è organizzato dall’Associazione “Sveliamo La Marca” in collaborazione con la Società Storica della Valdelsa, l’Istituto per la valorizzazione delle Abbazie storiche della Toscana, l’Istituto “F. Enriques”, la Scuola di Musica e il patrocinio del Comune di Castelfiorentino.

 

Per informazioni: Carla 334.1946889

 

Ufficio Stampa Comune di Castelfiorentino 

Franca Ciari

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