Il 9 dicembre si conclude l’anno milaniano con la nipote Valeria Milani Comparetti
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Sabato 9 dicembre si concluderà il programma dell’anno milaniano a Montespertoli con l’evento più significativo, che chiude il cerchio delle iniziative organizzate per le celebrazioni del cinquantesimo della morte di Don Milani e avviate con il concerto a Gigliola della scorsa primavera. Alle 16.30 presso l’auditorium del Centro culturale “Le Corti”, in via Sonnino 1 a Montespertoli, si terrà la presentazione del libro “Don Milani e suo padre. Carezzarsi con le parole. Testimonianze inedite dagli archivi di famiglia”, di Valeria Milani Comparetti.
Oltre all’autrice, nipote del prete di Barbiana, interverranno lo storico Francesco Fusi, lo studioso Giulio Cesare Bucci, e il sindaco di Montespertoli, Giulio Mangani. A seguire, alle 18.30 presso il Loft19, in via Sonnino 19/21, verrà inaugurata la mostra fotografica “Dietro l’obiettivo della famiglia Milani: scatti di vita a Montespertoli”, a cura di Valeria Milani Comparetti, in collaborazione con il Circolo fotografico Fermoimmagine di Montespertoli. La mostra sarà visitabile fino a domenica 23 dicembre, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20, mentre dal martedì al venerdì dalle 18 alle 20.
“Concludiamo l’anno milaniano con l’evento più importante – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Montespertoli, Elena Ammirabile – Che affianca alla presentazione del libro di Valeria Comparetti Milani la mostra fotografica con gli scatti che raccontano la famiglia Milani. Questo anno ci ha dato modo di riflettere su quello che è stato Don Milani e il suo impatto sulle persone che lo hanno circondato. Un percorso che non terminerà con queste celebrazioni ma che è nostra intenzione proseguire, attualizzando la capacità di usare le parole di don Milani in favore degli ultimi. Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato negli eventi di quest’anno e coloro che hanno partecipato”.
L’Amministrazione comunale ha lavorato con grande impegno affinché l’anno milaniano avesse la massima rilevanza, coordinando le associazioni locali, ponendo la riflessione su don Milani al centro degli appuntamenti tradizionali più importanti (MoMu, Mostra del Chianti, ecc.) e, non ultimo, sostenendo economicamente queste iniziative, anche grazie al contributo della Regione Toscana. Per questo sono stati coinvolti diversi artisti, come Gionni Voltan, Alessandra Repossi e altri. Un impegno che ha portato il Comune di Montespertoli ad attivare collaborazioni con altre amministrazioni, come ad esempio quelle con i comuni di Vicchio e Calenzano e il comune romano di Monteporzio Catone.
“Lo sforzo che abbiamo fatto ci ha permesso di fare luce sul periodo giovanile di don Milani a Gigliola. Ora gli anni della sua gioventù non sono più sconosciuti. Naturalmente c’è ancora tanto da fare, ma i segnali ricevuti sono incoraggianti e ci stimolano a continuare su questa strada”. “Per noi di Fermoimmagine – aggiunge Alessandro Fontani, del circolo fotografico – è stato un onore collaborare con Valeria Milani Comparetti all’organizzazione e all’allestimento della mostra.
La collaborazione e l’amicizia nata in questi mesi ci ha fatto scoprire non solo aspetti poco conosciuti della famiglia Milani, ma anche il nostro territorio, particolarmente caro e importante per il giovane Lorenzo. Gli scatti, davvero originali, immortalano momenti anche intimi della vita di tutti i giorni della famiglia Milani. Attraverso le foto si ripercorre, in un crescente elogio, un pezzo di storia di inizio Novecento del nostro territorio comunale”. Una mostra, dunque, che permetterà per la prima volta di vedere don Milani da giovane, attraverso scatti di grande forza evocativa, che meritano di essere visti. Per questo, l’Amministrazione comunale invita tutti a non perdere l’occasione di visitarla.
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Ufficio Stampa – Comune di Montespertoli
