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“Inedita!”: il progetto della nuova biblioteca di Montespertoli

Il Comune partecipa al bando di rigenerazione urbana “Spazi attivi” di CR Firenze


Il Comune di Montespertoli continua a investire e a credere nella funzione sociale della cultura. Da qui la necessità di proseguire nell’azione di potenziamento del luogo pubblico maggiormente deputato a svolgere questa funzione: la biblioteca. Per questa ragione, l’Amministrazione comunale ha deciso di partecipare al bando di rigenerazione urbana “Spazi Attivi”, con cui la Fondazione CR Firenze mette a disposizione un contributo complessivo di un milione di euro “per la realizzazione di progetti di riqualificazione, riuso e valorizzazione di spazi fisici a supporto della cultura, della socialità e della creatività delle comunità locali”. “Inedita! La biblioteca delle persone”, questo il titolo del progetto realizzato dal Comune di Montespertoli, mette al centro la persona, o meglio, le persone. E la biblioteca, diventa il fulcro aggregante di una comunità: non un “tempio di libri”, ma una “piazza del sapere”, un luogo di incontro e di scambio.

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Una riqualificazione urbana, dunque, che parte dagli spazi culturali: questo il motivo che ha spinto l’Amministrazione ha investire e scommettere su “Inedita”, individuando nella Fondazione CR il partner ideale per svolgere questo importante compito. Il costo totale per la realizzazione del progetto è di 300mila euro, di cui 150mila è la somma di finanziamento richiesta alla Fondazione CR Firenze. Ente capofila del progetto è il Comune di Montespertoli, che si avvale della collaborazione delle associazioni Bibli.A.Mus, Seminaria, Prima Materia e del Comitato di solidarietà per la Casa di riposo Santa Maria della Misericordia.

Entrando nel dettaglio, l’ammodernamento strutturale prevede la trasformazione degli spazi del piano terra, ad oggi ancora poco funzionali e poco sfruttati, dove si collocherebbe il front office, con il servizio prestiti e gli sportelli “lavoro” e “migrante”. Il cortile centrale, grazie alla copertura vetrata che lo renderà fruibile in ogni stagione, diverrà uno spazio di distribuzione, relazione e attività per piccoli gruppi. Al primo e secondo piano saranno ampliati gli spazi di lettura, studio e consultazione. L’attuale front office diverrà emeroteca, spazio di relazioni e incontri, e l’auditorium, la cui insonorizzazione consentirà concerti, seminari e proiezioni, sarà reso autonomo grazie alla riorganizzazione dell’ingresso dal Palazzo dell’Orologio.

Il Comune coordinerà e gestirà l’immobile, mentre i partner realizzeranno le diverse attività in relazione alla propria specifica mission, utilizzando gli spazi rinnovati della biblioteca. Le attività socio culturali previste ruoteranno attorno all’uso dei diversi linguaggi: proiezioni, letture, circoli letterari, teatro, musica, giardino sociale, attività di volontariato e laboratori diverranno occasioni di incontro e di scambio, dove la comunità potrà conoscersi e valorizzare i propri saperi, rafforzando il tessuto sociale e dando risalto al mix culturale che caratterizza il territorio di Montespertoli.

La nuova biblioteca sarà, insomma, un luogo a totale vocazione culturale, in un territorio in cui mancano librerie, cinema, teatri e internet point, aperto ai cittadini, che diverranno soggetti attivi, e alle associazioni partner che, aggregate in un unico progetto condiviso, potranno intercettare e coinvolgere più facilmente tutti gli interessati.

Ufficio Stampa – Comune di Montespertoli

Franca Ciari

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