Cerreto Guidi.”Downburst tre anni dopo.” E’ uscito il bando per i contributi alle imprese.
Ieri mattina, nella sede dell’unione dei comuni ad Empoli, ha avuto luogo la conferenza stampa del Comune di Cerreto Guidi dove il sindaco, Simona Rossetti, e Paolo Masetti, sindaco di Montelupo Fiorentino e delegato ANCI per la protezione civile, hanno parlato dall’iniziativa, promossa dal comune di Cerreto Guidi, a tre anni dal downburst che proprio il 19 settembre del 2014 provocò danni ingenti nelle frazioni di Stabbia e Lazzeretto oltre che nel capoluogo. Tutto si svolgerà nella sede del circolo Arci “ Pietro Tozzini” di Lazzeretto .
Tale iniziativa ha lo scopo di informare i residenti dell’uscita del bando per le imprese dei comuni colpiti da eventi calamitosi nel periodo 2013 – 2015. Nel comune di Cerreto Guidi le imprese sono 136. La presidenza del Consiglio dei Ministri ha assegnato risorse per euro 22,2 milioni di euro per fronteggiare le richieste delle imprese. Tutto questo pochi giorni antecedenti alla ricorrenza del downburst.
La serata avrà inizio alle ore 19.00 dove è previsto un incontro con le aziende per illustrare le caratteristiche del bando, a cui seguirà una cena il cui ricavato sarà devoluto alla città di Livorno, colpita nei giorni scorsi da una forte ondata di maltempo, per poi concludersi alla 21.30 con una tavola rotonda sui cambiamenti climatici con la partecipazione del direttore scientifico del consorzio Lamma, Bernardo Gozzini e del sindaco di Montelupo Paolo Masetti. Il dibattito verrà aperto dal sindaco Simona Rossetti.
Nell’ambito della conferenza stampa entrambi i sindaci si sono soffermati su molti aspetti tra i quali l’importanza di essere informati sui cambiamenti climatici, e quindi la necessità di una comunicazione efficiente ed efficace, oltre all’importanza della prevenzione strutturale sulla quale l’Unione dei Comuni si sta impegnando molto, senza omettere l’importanza della formazione dei volontari, dei sindaci, dei membri dei consigli comunali ed infine dei cittadini, che necessariamente devono fare la loro parte.
Quali le priorità per il nostro territorio? “Mantenerlo bene, così ha risposto Paolo Masetti, sindaco di Montelupo, anche in relazione alla fragilità idrogeologica per fronteggiare le frane, e quindi la necessità che il cittadino sia consapevole dello stato del suo territorio. L’Italia stessa è un paese ad alto rischio, che ha tutti i rischi condensati, dove appunto non esiste un rischio “zero” ed è da questo che si comprende che la consapevolezza del rischio rende prioritaria la prevenzione. Parlando della pulizia dei fiumi mete inevidenza il fatto che esiste una normativa articolata ai fini dell’intervento oltre che varie competenze di organi” .
Queste solo alcune delle considerazioni che emergeranno nell’ambito della tavola rotonda di martedì 19 settembre a Lazzeretto.
Franca Ciari