Il Livorno batte il Bari per 2 a 1 e si piazza al secondo posto in classifica in attesa del posticipo di lunedì tra Sassuolo e Verona. Partita dai due volti che ha visto il Livorno controllare un Bari non eccezionale per quasi un’ora di gara, per poi subire l’ennesimo gol e ritrovarsi, dopo l’espulsione lampo di Remedi, a doversi difendere con i denti dagli assalti disperati del Bari. Nicola deve rinunciare, oltre ai soliti Mazzoni e Siligardi, anche a Ceccherini, infortunato, e Lambrughi fermo per squalifica. Spazio quindi a Salviato e Gentsoglou, con Emerson spostato al centro della difesa. Pronti via e dopo cinque minuti il Livorno ottiene un calcio di rigore. Lancio di Emerson per Paulinho che supera in velocità Claiton e viene steso dal difesore biancorosso. Dal dischetto Dionisi non sbaglia e porta gli amaranto in vantaggio dopo sei minuti. Il Bari prova a reagire ma il Livorno controlla la gara e concede agli uomini di Torrente solo tiri da fuori con Defendi che impegna Fiorillo in angolo e Bellomo il cui tiro finisce di poco alto. Nella ripresa il Bari sembra avere maggior convinzione e al 52′ Galano, con un tiro da fuori, costringe ancora un ottimo Fiorillo in angolo. Sei minuti dopo il Livorno raddoppia. Paulinho semina panico e difensori in area barese e serve a Schiattarella un assist al bacio che l’esterno napoletano deposita in rete per il 2 a 0. Il Livorno non è pago e con Paulinho in grande spolvero continua a premere. Al 65′ il brasiliano di testa impegna Lamanna che si salva in corner e tre minuti dopo, ancora il numero 9 amaranto, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore biancorosso e spreca il 3-0. Gli amaranto sembrano avere saldamente in mano la gara ma al 72′ il Bari riapre la partita. Galano, ancora lui, chiama all’intervento Fiorillo che respinge, la palla torna al centro dell’area e Fedato è più lesto di tutti ad insaccare. Il Bari ci crede, il Livorno soffre e Fiorillo sale sugli scudi parando l’impossibile alla mezzora, togliendo la palla indirizzata all’incrocio dei pali da Claiton. Al 79′ il Livorno resta in dieci per l’espulsione di Remedi entrato da pochi di secondi, che si vede sventolare il rosso forse troppo frettolosamente da Mariani, per una brutta entrata sull’ex Filkor. Il finale è da cardiopalmo, il Bari ci prova fino all’ultimo, e fino all’ultimo si ripete la sfida tra Galano e Fiorillo, con l’estremo difensore amaranto che mette in cassaforte la vittoria al 90′ con un altro intervento da applausi. Il Livorno soffre e resiste fino in fondo e porta a casa un risultato importante, contro una squadra importante, che solo nell’ultima parte di gara ha mostrato tutto il suo valore. Gli amaranto si godono così il secondo posto in attesa del posticipo e si preparano alla prossima gara che li vedrà rendere visita all’Ascoli sabato prossimo.
F.B. fonte: alelivorno.it
Il tabellino
Livorno-Bari 2-1
Reti: 6′ Dionisi rig., 58’Schiattarella (L), 72’Fedato(B)
Livorno (4-3-1-2): Fiorillo; Salviato, Bernardini (74’Meola), Emerson, Gemiti; Schiattarella, Gentsoglou, Luci; Belingheri (79’Remedi); Dionisi (81’Prutsch), Paulinho
In panchina: Ricciarelli, Piccolo, Bigazzi, Dell’Agnello
Allenatore: Davide Nicola
Bari (3-4-1-2): Lamanna; Ceppitelli, Claiton, Polenta; Ristovski (51’Sabelli), Filkor, Rivaldo (60’Grandolfo), Defendi (69′ Fedato); Bellomo; Iunco, Galano
In panchina: Pena, Borghese, Altobello, Aprile
Allenatore: Vincenzo Torrente
Arbitro: Mariani di Aprilia
Ammoniti: Claiton, Rivaldo, Sabelli, Bellomo, Polenta (B) Fiorillo (L)
Espulsi: 79’Remedi(L)
