Capraia e Limite, in pubblicazione l’aggiornamento al 2016 del catasto incendi boschivi.
fonte: valdelsa.net
A breve accessibilità a portata di click per tutta la strumentazione urbanistico-edilizia. L’assessore Ceccarelli: “Investiamo in sicurezza e tutela dell’ambiente e facilitiamo l’accesso alla documentazione”.
Il Comune di Capraia e Limite ha provveduto sin dal 2015, ai sensi della legge 353 del 2000 e delle legge forestale toscana, all’istituzione del catasto delle aree percorse dal fuoco. Si tratta di un adempimento necessario per aggiornare e migliorare nel tempo la conoscenza puntuale della situazione delle estensioni boschive ricadenti nel territorio comunale.
Ai sensi di legge, i Comuni hanno il compito di censire con apposito catasto le aree percorse dal fuoco, nelle quali sono vietate per un certo numero di anni, sulla base di ogni singolo caso specifico, alcune attività come il pascolo del bestiame, la caccia, la trasformazione del bosco in altre qualità di coltura, la realizzazione di edifici o strutture ed infrastrutture ad uso civile o produttivo, il rimboschimento.
La Giunta, con una delibera del 19 aprile, ha approvato 12 schede tecniche relative agli incendi avvenuti nel Comune dal 2005 ad oggi, con l’indicazione delle proprietà interessate, della durata dei vincoli attivi a norma di legge, degli interventi ammessi. La schedatura, in cui tali informazioni vengono individuate graficamente e analiticamente, è già disponibile in libera visione all’albo pretorio e sul sito web dell’ente per 30 giorni a far data dal 3 maggio. Chiunque sia interessato a presentare proprie osservazioni, potrà farlo rivolgendosi al protocollo del Comune in forma cartacea o all’indirizzo PEC comune.capraia-e-limite@postacert.toscana.it . Decorsi i 30 giorni, l’Amministrazione provvederà all’approvazione definitiva.
A breve, grazie a una convenzione siglata con una ditta specializzata, anche il Comune di Capraia e Limite predisporrà inoltre un Sistema Informativo Territoriale (SIT) trasparente e facilmente accessibile, che diverrà il riferimento principale per tutte le informazioni e gli atti di pianificazione del territorio comunale. Il SIT contiene infatti tutta la strumentazione urbanistico-edilizia, compreso il Piano regolatore, il Regolamento urbanistico, il catasto, la cartografia di base, le fotografie aeree e, non ultimo, il catasto delle aree percorse dal fuoco aggiornato fino al 2016.
Al cittadino che vorrà ottenere le informazioni in materia di cui ha bisogno, basterà collegarsi al sito web istituzionale del Comune e accedere all’apposita sezione segnalata nella home page.
“Proteggere il nostro habitat naturale ribadendo i vincoli alle costruzioni selvagge, sanzionate nell’ambito della legge 353/2000 (Legge-quadro in materia di incendi boschivi), vuol dire avere a cuore la vivibilità della nostra comunità e porsi in prima linea contro lo sfruttamento incontrollato dell’ambiente. Abbiamo aggiornato i dati fino al 2016 e proseguiremo su questa linea anche in futuro, rendendo inoltre comodamente accessibile la documentazione a tutti i cittadini grazie al SIT”, commenta l’assessore all’Ambiente Corrado Ceccarelli.
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Servizi Generali – Ufficio Affari Generali (Addetto Stampa)