Domenica 2 aprile (17.00-19.00) un pomeriggio gioioso di teatro e danza organizzato dall’Associazione Genitori Castelfiorentino con il patrocinio del Comune “Guardami negli occhi e colora la mia vita”.
Questo il titolo dell’evento promosso dall’Associazione Genitori Castelfiorentino (AGe) per domenica 2 aprile al Ridotto del Teatro del Popolo (ore 17.00-19.00 ingresso gratuito), in occasione della Giornata mondiale di sensibilizzazione sull’autismo.
Una serata che attraverso i linguaggi del teatro e della danza si propone di richiamare l’attenzione su questa realtà, che presenta molte implicazioni nella vita sociale e di relazione. Una realtà di cui è importante essere consapevoli per poterla gestire nel modo migliore.
L’iniziativa – che gode del patrocinio del Comune di Castelfiorentino – è organizzata in collaborazione con la compagnia teatrale “Passi di Luce” e “Altea danza”, le quali – sotto la regia di Elena Verdiani – daranno vita alla performance di teatro-danza “Le parole che non riesco a dire”, ispirata a una storia vera: quella di Andrea, un ragazzo consapevole del proprio autismo, ma anche motivato a far conoscere agli altri cosa significhi trovarsi in questa condizione. Protagonisti della serata i giovanissimi interpreti della compagnia teatrale, una ventina di bambini e ragazzi tra i 5 e i 16 anni che hanno iniziato da pochi mesi.
Le Coreografie della performance sono di Martina Pirrello, Diletta Strambi e Eugenia Coscarella. Dopo la rappresentazione, sarà inaugurata nelle sale espositive del Ridotto “Il cantiere della solidarietà”, mostra di manufatti e fotografie allestita dall’Age in collaborazione con i bambini di alcune classi dell’Istituto Comprensivo di Castelfiorentino e della scuola primaria “Masih” di Certaldo, il Gruppo fotografico “Giglio Rosso”, Sandra Mugnaini e i ragazzi della Casa di Ventignano.
Alessandro Spinelli
Ufficio Stampa
Comune di Castelfiorentino
Il comunicato integrale sul sito del comune di Empoli