Fucecchio, dopo la grande paura si lavora per tornare alla normalità

Fucecchio, dopo la grande paura si lavora per tornare alla normalità
Proseguono gli interventi di monitoraggio, messa in sicurezza e ripristino delle aree maggiormente colpite
Terminata l’allerta rossa, a Fucecchio si contano i danni e si lavora per tornare quanto prima alla normalità. Fin dalle prime ore di questa mattina i tecnici e gli operai del Comune, insieme alla Protezione Civile, alle forze dell’ordine, alla Pubblica Assistenza, all’Associazione Nazionale Carabinieri e ai volontari, sono impegnati in un monitoraggio approfondito delle zone di golena e di tutte quelle aree che hanno subito maggiori criticità, nel ripristino della viabilità e nella messa in sicurezza delle aree interessate da frane e smottamenti.
Entrando nel dettaglio, è stato chiuso per motivi di sicurezza il tratto di via delle Viole compreso tra il civico 16 e l’incrocio con via Castellocchio/via Macone/via Cavasonno, nel quale l’acqua sta ancora defluendo. Per quanto riguarda le aree di golena, tutte le famiglie sono rientrate nelle loro case e domani, lunedì 17 marzo, è previsto l’intervento con una idrovora per liberare dall’acqua via di Saettino ed eventuali altre zone in caso di nuove segnalazioni. Nella serata di ieri, sabato 15 marzo, è stato messo in sicurezza il tratto di via Ramoni all’intersezione con via delle Stanghe, interessato da una frana, nel quale è stata anche incrementata la cartellonistica, ed in settimana è previsto l’intervento di una ditta privata per la messa in sicurezza del pendio. Questa mattina, domenica 16 marzo, gli operai del cantiere, insieme ad una ditta esterna, sono intervenuti con escavatore per rimuovere i sacchi di sabbia nell’area di Golena di Pieve a Ripoli, così da far defluire meglio l’acqua, e per procedere alla rimozione di diversi metri cubi di terra su via Ramoni, nel tratto che va verso Ponte a Cappiano, che a seguito di una frana era stata accantonata a bordo carreggiata per riaprire la viabilità. A San Pierino sta invece procedendo, pur lentamente, il normale deflusso dell’acqua.
Intanto il livello dell’Arno è in calo e attualmente si trova al di sotto della seconda soglia di guardia.
“Il lavoro sul campo degli operai del Comune, delle forze dell’ordine e dei volontari procede senza sosta per la messa in sicurezza del territorio, e non posso che fare a tutti loro un grande ringraziamento – spiega la sindaca Emma Donnini -. Siamo inoltre costantemente in contatto con le persone residenti nelle aree più critiche per raccogliere eventuali richieste di assistenza. Intanto, con la Regione, il Genio civile e la Protezione Civile, lavoriamo per mettere in campo azioni di mitigazione del rischio e per portare avanti gli impegni sulle opere idrauliche più importanti, per le quali è assolutamente necessario anche l’intervento dello Stato. Questa ad oggi è la priorità del nostro paese, perché purtroppo questi eventi estremi non rappresentano più l’eccezionalità e ci costringono a farci trovare pronti a rispondere all’emergenza”.
Questo pomeriggio la sindaca Emma Donnini e il vice sindaco Fabio Gargani prenderanno parte alla riunione straordinaria convocata dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, alla presenza del capo dipartimento della Protezione Civile Fabio Ciciliano, in programma alle 16:30 a Firenze presso la Sala Pegaso di Palazzo Sacrati Strozzi.
Il Centro Operativo Comunale (COC) resta aperto per eventuali segnalazioni ed interventi sul territorio. Fino alle ore 20 di questa sera, domenica 16 marzo. sarà attivo il numero dedicato alle segnalazioni 0571 268303, mentre dalle ore 20 in poi sarà possibile contattare il numero unico di emergenza 112.
Fucecchio, 16 marzo 2025
Comune di Fucecchio