Sarà possibile creare un abito su misura con un’app, pare proprio di si.
Come riporta uomini&business :
Il mondo della moda si appresta a fare un salto nel futuro. C’è un’app rivoluzionaria che promette di disegnare e creare abiti e accessori cuciti sulla nostra personalità e le nostre esigenze. Impossibile? Non pare proprio visto che al progetto Data Dress stanno lavorando il gruppo svedese H&M e Google.
Tutto parte da un’applicazione Android in grado di raccogliere i dati del singolo utente e, su di essi, disegnare una linea di abbigliamento unica e originale. L’app al momento non è ancora disponibile per il pubblico, ma pare che la sua diffusione sia solo questione di mesi. In fondo, fanno sapere i due ruppi, il funzionamento è molto semplice.
Attraverso le Snapshot API e Fence API di Google, l’app è in grado di memorizzare dati sull’attività fisica e lo stile di vita di una persona. Ma anche su abitudini di spostamento, luoghi frequentati, amici o colleghi e perfino condizioni metereologiche prevalenti. Basterà una settimana all’app per imparare tutto di noi. Poi ci penserà un algoritmo a elaborare tutti queste informazioni e quindi creare l’abito, appunto un Data Dress, su misura per le nostre esigenze, in grado di riflettere il nostro stile di vita. Ci penserà poi la tecnologia di Google a progettare un abito unico per materiali e rifiniture che sarà acquistabile a partire da 99 dollari attraverso la piattaforma online Ivyrevel.
Preoccupati per lo stile scelto per voi dall’app? Forse allora è utile sapere che diversi influencer del mondo della moda stanno testando in tutto il mondo questa rivoluzionaria app e saranno chiamati ad esprimere un giudizio di gradimento. E se questo primo esperimento di coded couture, ossia moda codificata, avrà successo, si apre davvero una finestra su un nuovo mondo. «Stiamo cambiando l’industria della moda portando la personalità del cliente nel processo di creazione attraverso la tecnologia e i dati. Data Dress permette alle donne di tutto il mondo di ordinare un abito che riflette interamente il loro modo di vivere», ha precisato Aleksandar Subosic, cofondatore di Ivyrevel.
Fonte. Umini&business