I viola sconfitti al Franchi dall’Udinese
La Fiorentina gioca bene solo un tempo. Pasticci in difesa, fragilità a centrocampo, imprecisione in attacco
Delude la Fiorentina contro l’Udinese. La squadra viola, dopo un buon inizio e un pronto vantaggio, cala d’intensità e si lascia sopraffare da una squadra tecnicamente modesta ma molto forte sul piano della fisicità E’ la seconda sconfitta consecutiva e deve far riflettere sullo stato di salute della squadra. I pessimisti parleranno subito di “giocattolo rotto”, noi preferiamo pensare che la squadra abbia bisogno di qualche aggiustamento tattico e forse di qualche nuovo acquisto al mercato di gennaio. Sarà opportuno trovare un sostituto di Bove che era fondamentale in un centrocampo adesso deludente. Sarà opportuno acquistare un vice Kean, un difensore e forse un esterno. Non crediamo che sia finita la Fiorentina degli otto risultati utili consecuivi e siamo certi che Palladino la farà ripartire.
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La Fiorentina prende subiio il comando delle operazioni e attacca pressando alto l’Udinese che bada soprattutto a difendersi. Al quinto Sottil , lanciato da Adil entra in area ed è atterrato da Kristensen. L’arbitro Marcenaro ammonisce Sottil per simulazione. Poi , grazie alle proteste dei viola chiede al Var e decide di andare al monitor. Alla fine rientra in campo e indica il dischetto del rigore. Moise Kean batte e porta in vantaggio i viola all’ottavo minuto -. La Fiorentina insiste. All’11’ Colpani serve Sottil, anticipato in uscita da Sava. L’Udinese prova a ripartire ma non riesce. Al 18′ Colpani ,servito da Kean, è anticipato in angolo. Quattro minuti dopo su angolo battuto da Lovric. Ekkelenkamp impegna De Gea. Dopo la mezzora i friulani alzano il baricentro e cominciano a fare gioco.
Al 32′ una conclusione Zemura è a lato della porta di De Gea. Al 36 occasione clamorosa per la Fiorentina: Kean si ritrova a poter battere a rete da centro area, ma Karlstrom rinviene da dietro e gli soffia la conclusione.
Al 45′ Kean serve Colpani calcia debolmente e Sava para in due tempi. L’ ultima azione del primo tempo è di marca friulana. Sugli sviluppi di una punizione, Lucca.,di testa, manda sul fondo.
Nella ripresa l’Udinese appare più aggressiva, la Fiorentina è molle ed è pasticciona in difesa. Ranieri sbaglia in impostazione e regala la sfera a Ekkelenkamp che serve Lucca che da centro area mette in rete. La Fiorentina e frastornata e subisce l’aggressività dell’Udinese che prende il palo su rovesciata di Lucca. L’Udinese, specularmente al calo della Fiorentina ,è incredibilmente cresciuta nella ripresa e coglie il raddoppio al 12′ con Thauvin.
Non funziona la difesa e il centrocampo perde colpi. Palladino manda in campo Mandragora al posto di Adlì, Gudmundsson per Beltran La Fiorentina ci prova: al 24′ Kean manda sul palo un’occasione clamorosa.
Palladino prova a cambiare ancora e toglir Colpani e Sottil per Ikonè e Kouamè. Alla mezzora altra grnde occasione incredibile per la Fiorentina: Mandragora serve Kouamè che anticipa di testa Sava, ma Kean, a porta vuota, non riesce a metterla dentro.
La Fiorentina insiste al 39′: Ikoné calcia a botta sicura ma Sava fa un grande intervento e devia. Sono cinque i minuti di recupero. Ls Fiorentina produce un generoso forcing finale ma non è sufficiente a trovare il pari. Vince L’Udinese e porta a casa i tre punti di Natale. Una Fiorentina malmessa che Palladino dovrà provare ad aggiustare registrare in fretta: per la partita di domenica a Torino contro la Juventus.
Raffaele Palladino ha parlato a DAZN dopo la sconfitta contro l’Udinese: “Credo che ci sia del rammarico sicuramente, perché abbiamo approcciato benissimo a inizio gara contro una squadra che si difende con il blocco basso e può sfruttare le ripartenze. I primi 20 minuti benissimo, poi dopo il vantaggio abbiamo un po’ smesso di giocare, siamo stati meno puliti. Non ricordo un tiro dell’Udinese nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo concesso 2 gol su un errore nostro e una ripartenza. Vedendo il primo tempo sembra una partita a due facce. Potevamo gestire meglio e potevamo riprendere la partita con quelle tante occasioni, peccato perché abbiamo sbagliato la scelta finale. C’è un po’ di rammarico. Ho già parlato alla squadra. Nel primo tempo eravamo in pieno comando della partita, c’è rammarico per non essere andati sul 2-0. Potevamo evitare dei fuorigioco. Ci è mancato anche altruismo negli ultimi metri. Poi basta mezza disattenzione per riaprire la partita. Sugli esterni potevamo fare di più. Sottil ha fatto un ottimo primo tempo in fase di non possesso”.
E a proposito di Beltran e Gudmumdssom “Lucas è un duttile: il suo ruolo naturale è sottopunta, ciò che fa anche Gudmundsson. In determinate partite può giocare a sinistra per le sue caratteristiche. A noi manca un giocatore di ruolo in quella posizione. Abbiamo solo Sottil a sinistra, mi manca un’alternativa a sinistra dopo che Bove è venuto a mancare a metà stagione. Sto cercando nuove soluzioni”.
Fiorentina-Udinese 1-2
Fiorentina (4-2-3-1): De Gea; Kayode, Comuzzo, Ranieri, Gosens (dall’86’ Parisi); Adli (dal 62’ Mandragora), Cataldi; Colpani (dal 71’ Ikoné), Beltran (dal 62’ Gundmundsson), Sottil (dal 71’ Kouamé); Kean. All. Palladino
Udinese (3-5-2): Sava; Kristensen, Kabasele, Tourè (dal 45’ Abankwah); Ehizibue (dall’87’ Rui Modesto), Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp (dal 67’ Atta), Zemura; Thauvin (dall’87’ Iker Bravo), Lucca. All. Runjaic
Marcatori: Kean (Fio. 7’ Rigore), Lucca (Udi 50’), Thauvin (Udi. 57’) Note – Ammonizioni: Sottil, Zemura, Kristensen, Ehizibue, Kouamé, Lovric.
Alessandro Lazzeri
(foto ACF Fiorentina)