Le nuove opere di Giacomo Costa
L’artista fiorentino Giacomo Costa è presente alla 41esima edizione della Fiera Internazionale d’Arte di Bologna, diretta da Angela Vettese, con due nuovi lavori. Le opere sono esposte nello stand della Galleria Guidi&Schoen, padiglione 25 stand B82.
Dopo due anni passati a studiare dei nuovi complessi software Giacomo Costa ha prodotto questi due nuovi lavori, i primi di una nuova serie e di una nuova indagine sulle sue città. Si tratta di “Fluid n.2” e “Fluid n.3”, dove ammassi di materia fluida dalle origini sconosciute invadono una città oramai abbandonata ed in rovina.
La sua ricerca, iniziata negli anni novanta, si rivolge soprattutto verso la fotografia e le nuove frontiere digitali che permettono di rielaborare le immagini. Con le nuove tecniche può creare paesaggi e architetture realistiche ma inesistenti, frutto della sua fantasia, preferendo tematiche molto vicine alle preoccupazioni dell’uomo contemporaneo, come la paura di catastrofi, terremoti, eventi disastrosi che mettono in serio pericolo la vita dell’uomo sulla terra.
Le indagini artistiche di Giacomo Costa proseguono su diversi fronti. Come lui stesso afferma: “Potendo contare su una più complessa costruzione delle scene, grazie alle nuove tecnologie che utilizzo, potrò maggiormente entrare all’interno della città, avvicinarmi ai palazzi, entrarvi dentro. E questo mi porterà ad affrontare anche il movimento attraverso il video e l’animazione”.
Intanto Giacomo Costa sta preparando la prossima personale a Genova presso la Galleria Guidi&Schoen che poi si sposterà a Montecarlo nella Galleria di Clara Pacifico.
Cecilia Chiavistelli