A Bergamo arriva la prima sconfitta in campionato
I viola giocano solo un tempo. Una difesa disastrosa e un centrocampo fragile.Si salvano solo Kean e De Gea
Abbiamo sottolineato le difficoltà ad amalgamare una squadra con troppi nuovi giocatori. Ci aspettavamo dopo la sosta di vedere un’altra Fiorentina ma così non è stato. Abbiamo visto una buona Fiorentina per quaranta minuti. Una squadra che ha fatto gioco e ha dominato l’Atalanta. Poi improvvisamente è arrivato una sorta di black out. I viola, in vantaggio per due a uno, hanno subito in due minuti il pari atalantino e addirittura il gol del vantaggio della squadra di Gasperini. Nella ripresa i viola hanno subito il dominio bergamasco senza mai essere pericolosi, rischiando una goleada che non è avvenuta solo grazie agli interventi di De Gea.
Se Palladino si dice soddisfatto della gara e dei progressi della squadra, a noi tocca sottolineare alcuni grosse criticità di una squadra carente e imprecisa nella fase difensiva e poco consistente a centrocampo. Le note positive vengono solo da Kean e De Gea. C’è ancora molto da lavorare per armonizzare la squadra e per una diversa impostazione difensiva. Al momento la difesa a tre non funziona. Forse non abbiamo gli interpreti adeguati.. Ci auguriamo che Palladino sappia correggere i difetti di una squadra che ha i giocatori di qualità che possono indirizzare la Fiorentina verso una diversa posizione in classifica.
Con il sostegno di 1.200 tifosi viola saliti a Bergamo, la Fiorentina affronta la partita con determinazione e brillantezza. Il primo tiro della gara è di Mandragora che riceve palla dalla sinistra e prova il tiro dentro l’area ma Carnesecchi respinge in tuffo. Al quarto d’ora Fiorentina trova il vantaggio. Sugli sviluppi di un corner: Mandragora trova al centro Gosens che cerca il gol, respinge Carnesecchi che, però, non può nulla sulla ribattuta a rete di Martinez Quarta.
Purtropo Il vantaggio viola dura solo sei minuti. Lookman salta Bove sulla sinistra e seve un cross perfetto a centro area per Retegui che di testa anticipa tutti e batte De Gea.
La Fiorentina è in partita e reagisce Biraghi crossa dalla tre quarti di sinistra: in mezzo si butta anche Gosens, che però tocca solo di striscio in tuffo di testa, però arriva Kean a due passi, che ap mette in rete. Quattro minuti dopo Kean va vicino al terzo gol con un bel tiro che colpisce il palo
Nell’ultimo minuto del primo tempo l’Atalanta ribalta la partita. Al 45′ punizione dalla fascia destra di Ederson che trova il colpo di testa vincente di De Ketelaere che anticipa i difensori viola e mette in rete . Al 46′ Lookman riceve palla sulla sinistra del campo, entra indisturbato in area,e con un destro rasoterra sul primo palo batte De Gea.
Nella ripresa ci si aspetta una reazione della Fiorentina che non c’è. E’ .invece l’Atalanta a prendere in mano la partita. Al 3′ Bellanova si invola sulla destra ma è chiuso poi, sul retropassaggio troppo corto per De Gea, si inserisce nuovamente e riesce ad anticipare il portiere con un tocco di punta: la palla sfiora il palo. Al 5′ scambio Lookman-Retegui con il numero 11 che arriva al tiro dall’altezza del dischetto ma il tiro è fuori di un soffio.
Al 17′ Palladino schiera Ikoné e Richardson per Colpani e Mandragora. Con il passare dei minuti il ritmo della partita cala. Al 25′ Gasperini inserisce Pasalic e Zappacosta: escono Ruggeri e Retegui. Al 29′ altro doppio cambio per i viola , con Adli e Sottil al posto di Cataldi e Bove. Tra il 30′ e il 32′ de Gea salva in tre occasioni la sua porta . La Fiorentina non c’è, l’Atalanta dilaga , arrivando agevolmente ion area viola.
Al 35′ Lookman lanciato in porta manda clamorosamente alto. Al 41′ Dodò crossa dalla destra e Carnesecchi va completamente a vuoto nell’uscita. Per sua fortuna alle sue spalle c’è De Roon che salva. Nel finale la Fiorentina prova a spingere alla ricerca del 3-3, ma l’Atalanta si difende senza affanni. La Fiorentina esce meritatamente sconfitta da Bergamo
Raffaele Palladino ha dichiarato a DAZN dopo la partita
: “L’aspetto mentale non c’entra nulla, per 44 minuti abbiamo fatto una grandissima prestazione mettendo in difficoltà l’Atalanta. Potevamo andare sul 3-1, poi in un minuto abbiamo preso due gol. Sono contentissimo della prestazione dei ragazzi, prendo tanti spunti positivi: è la miglior partita da quando sono qui e ho fatto i complimenti alla squadra. Mi sono piaciute tante cose, peccato per quei due minuti, ma questa partita ci farà crescere”.
“Il primo gol di Retegui arriva da un calcio d’angolo nostro,ha dichiarato Palladino- abbiamo sbagliato la lettura individuale. Sappiamo dove si mette, abbiamo sbagliato la scelta. Il secondo gol arriva da un piazzato, loro hanno solo due giocatori sotto i 185 centimetri. Potevamo pagare un gap. Io sono molto contento della fase difensiva di oggi. Abbiamo concesso poco, difeso da squadra. Vanno fatti i complimenti anche se usciamo con una sconfitta. Abbiamo iniziato adesso a lavorare con tutti i ragazzi, ci vuole un po’ di tempo. E’ compito mio migliorare certi errori che adesso stiamo pagando. Ma i ragazzi saranno applicati negli allenamenti”.
Atalsanta- Fiorentina 3-3
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi ; Djimsiti Hien (1’st Brescianini ), Kolasinac ; Bellanova , De Roon , Ederson , Ruggeri (25’st Zappacosta ); Lookman , De Ketelaere ; Retegui (25’st Pasalic ). Allenatore: Gasperini
FIORENTINA(3-5-1-1): De Gea ; Martinez Quarta , Ranieri (36’st Pongracic s), Biraghi Dodò , Mandragora (17’st Richardson ), Bove (29’st Sottil ), Cataldi (29’st Adli ), Gosens ; Colpani .(17’st Ikone ); Kean . Allenatore: Palladino
ARBITRO: Sacchi di Macerata
MARCATORI: 15’pt Martinez Quarta, 21’st Retegui, 32’pt Kean, 45’pt De Ketelaere, 46’pt Lookman
Ammoniti: Bove, Hien, Richardson, Zappacosta
Angoli: 5-2
Recupero: 1’pt, 4’st
Alessandro Lazzeri