Fiorentina vs Torino 1 – 1. Gol di Simeone e Baselli.

Finisce in parità la gara tra la Fiorentina ed il Torino, un punto prezioso per il Torino che gli consente di rimanere in corsa per l’Europa. La Fiorentina pareggia ancora in casa, ne ha collezionati ben cinque, uguagliando tale record in altri campionati passati. Per il Torino il Franchi è un vero e proprio tabù, non ci vince da più di 40 anni.

In avvio di gara la Fiorentina è molto propositiva, dinamica, a differenza del Torino che sembra proprio accusare questo dinamismo viola  stentando ad

entrare in partita. E’ opportuno notare l’assenza di Nkoulou nella difesa granata, con Djidii in evidente difficoltà oltre a Moretti in gran sofferenza nel duello con Muriel. Sirigu si mette subito in mostra rendendosi protagonista prima con una respinta con i pugni su un tiro di Benassi e dopo su un colpo di testa di Simeone.

Queste le premesse: dopo quattro minuti arriva il gol di Simeone, trovatosi tutto solo nell’area del Torino ed a cui non rimane che spedire la palla in rete. A parte il vantaggio viola, la Fiorentina si rende protagonista nelle ripartenze  con Muriel e Simeone.

Al 24′ Milenkovic trattiene  per la maglia  Belotti  tanto da impedirgli di provare a battere a rete  a pochi passi da Lafont sul traversone basso di Rincon. Il Torino chiede il calcio di rigore in contrasto con la decisione dell’arbitro Pasqua che fa continuare a giocare e neanche il silent check ribalta la decisione. Dieci minuti più tardi Baselli riporta la gara in parità con una parabola dal limite che va ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali dove Lafont nulla può. Un gol bellissimo. Anche in questa occasione entrano in gioco le decisioni arbitrali in quanto la palla sembra abbia sbattuto sul braccio destro  di Djidii.ll direttore di gara Pasqua e l’arbitro al Var Mariani concordano sul non ritenere da rigore il tocco di Djidji, convalidando il gol di Baselli  tra le proteste dei giocatori viola.

Il finale del primo tempo è tutto della Fiorentina, con Sirigu che sigla due miracoli prima su Simeone (40′) e poi su Benassi (46′).

Ad inizio ripresa il Toro perde Iago Falque per un infortunio al ginocchio (movimento innaturale) che viene sostituito da Zaza. Dopo circa 15 minuti due occasioni per la Fiorentina: Mirallas non inquadra la porta (12′) e Muriel spedisce la palla sui tabelloni (15′). Dopo un minuto Ansaldi prova a sorprendere Lafont fuori dai pali con un tiro da centrocampo che si spegne sotto la traversa, ma il portiere nel tentativo di evitare il gol sradica la rete dai pali con la conseguenza che la

gara è stata sospesa per circa tre minuti per consentire che venisse riparata. Al 20′ Pioli fa subentrare Vlahovic a Muriel mentre Mazzarri risponde inserendo Berenguer per De Silvestri. I due allenatori chiudono con gli ultimi cambi Meité (per Baselli) e Dabo (per Gerson) al 35’, Montiel (altro Duemila salito dalla Primavera, al debutto in Serie A) per Mirallas al 40’.  Nel finale vantaggio sfiorato dalla Viola con il diciannovenne Vlahovic (44’) che fa partire un potente colpo di testa. E su questo tiro si chiudono le velleità di due squadre il cui risultato di pari non porta nessun vantaggio al fine di obiettivi futuribili, soprattutto per la Fiorentina, ma anche per il Torino si potrebbe complicare la possibilità di potersi guadagnare un posto per l’Europa