24 -25 marzo Pistoia | BIANCANEVE la vera storia regia Michelangelo Campanale “Piccolo Sipario”
Lunedì 25 Marzo, ore 10 (per le scuole)
crest
BIANCANEVE la vera storia
testo regia scene e luci Michelangelo Campanale
con Catia Caramia, Maria Pascale, Luigi Tagliente
costumi Maria Pascale
assistente alla regia Serena Tondo
assistente di produzione Sandra Novellino
tecnici di scena Walter Mirabile e Carlo Quartararo
Spettacolo vincitore Premio Eolo Award 2018 e Premio Padova 2017 – Amici di Emanuele Luzzati
(XXXVI Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi)
► età consigliata: 5/11 anni | tecnica: teatro d’attore | durata: 55 minuti
Si conclude anche il cartellone di “Piccolo Sipario”, promosso da Associazione Teatrale Pistoiese con Comune di Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Regione Toscana, MiBACT, il sostegno importante di Unicoop Firenze e il contributo della Gelateria Monterosa, e che ha registrato anche quest’anno un’altissima adesione da parte delle scuole e del pubblico delle famiglie.
In scena, domenica 24 marzo (ore 16.30; fascia d’età 5/11 anni), con replica lunedì 25 marzo (ore 10) per gli istituti scolastici, Biancaneve la vera storia, prodotto dalla compagnia pugliese Crest, con Michelangelo Campanale che firma testo, regia, scene e luci. A dare voce e corpo ai personaggi della storia gli attori Catia Caramia, Maria Pascale, Luigi Tagliente; i costumi sono firmati da Maria Pascale.
Lo spettacolo ha vinto il Premio Eolo Award 2018 e il Premio Padova 2017 – Amici di Emanuele Luzzati (XXXVI Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi).
Così i giurati del Premio Eolo Award ha motivato il riconoscimento a Crest: “Per il coraggio di aver ripreso il tema forte della “vera storia”, in modo emotivamente toccante, analizzando con complessità e ricchezza psicologica l’idea oggi quanto mai attuale della bellezza che non accetta rivali, che si insinua e lentamente corrode, dando sfogo all’invidia, a una competizione distruttiva, all’odio e al desiderio di annientamento. Per la recitazione impeccabile e la forte presenza scenica dei tre protagonisti, per i costumi di grande impatto e suggestione, per le scenografie fatte di veli che nascondono, rivelano e imbastiscono, con incantevole effetto scenico, la verità (…), per la scelta musicale giocata tra brani contemporanei e recupero filologico di musiche dell’epoca, che ricrea e fa rivivere, alla sensibilità dello spettatore moderno, le suggestioni della Germania dei Grimm, per l’impareggiabile regia, creativa, immaginifica, emozionante.”
Un progetto, quello che Crest condivide con l’immaginario di Michelangelo Campanale, che vuole raccontare ai ragazzi storie che riescano ad emozionarli davvero, senza edulcoranti e senza bugie, ma solo con grande rispetto della loro capacità di comprendere ed elaborare pensieri ed opinioni in autonomia, semplicemente sulla strada della crescita.