13 giorno d’orrore: non se ne può più! di Andrea Pio Cristiani – fondatore Movimento Shalom

13 giorno d’orrore: non se ne può più!

di Andrea Pio Cristiani – fondatore Movimento Shalom

Vorrei condividere con voi alcuni angusti pensieri che mi tolgono il sonno.
Possibile che per derimere un conflitto fra due popoli che hanno radici comuni e hanno proprio a Kiev la culla della loro civiltà non trovino un accordo pacifico per decongestionare le tensioni?
Perché Putin diventa ora il mostro dell’occidente, quando da 23 anni guida con braccio di ferro la Russia per la stragrande maggioranza povera e limitata nelle libertà tanto da rimpiangere gli Zar che nel frattempo la Chiesa Russa ha canonizzato come martiri del comunismo?
Perché le altre guerre, tutte espansioniste con il miraggio di ricostruire l’antico impero russo come in Cecenia, Georgia, Crimea, Siria sono state quasi del tutto oscurate dai media? E le potenze mondiali continuavano a fare affari con Lui?
Tutti sanno che per la nostra sussistenza energetica e commerciale questi grandi paperoni sono stati considerati amici importanti anche se affamatori di milioni di essere umani. Si calcola che 89 famiglie detengono più ricchezza del 90%della popolazione.
La condizione del popolo ucraino non è migliore… anche lì il livello di povertà è altissimo.
Come si spiega che non vi siano risorse per promuovere la società civile, mentre in 13 giorni di guerra si bruciamo miliardi di rubli, di grivne, di dollari e di euro? Senza troppa fantasia possiamo immaginare quanto cibo, salute, cultura di pace e infrastrutture avremmo potuto produrre.
L’accesso all’Europa   agognato dal presidente Zelensky  è un miraggio per gli affari, certamente non per gli ideali, che stanno alla base dell’Europa come i diritti umani la giustizia e la pace.
È inquietante lo scenario e incomprensibile come ho già avuto modo di dire.
L’informazione a senso unico, che si allinea, per giustificare questa guerra quasi a sostenere che le armi siano necessarie perché vince chi ha i muscoli più forti…
Dico una follia ma tanto fra matti… Non sarà che dopo 80 anni di pace abbiamo pieni arsenali e depositi di armi di ogni genere e ci vuole un occasione per svuotare e magari riempirli di nuovo con roba di ultima generazione?
I telegiornali sono ossessivi da una parte Hitler resuscitato e dall’altra Madre Teresa…
Ma via… tutto questo è francamente troppo!
Mi chiedo perché i servizi  non mostrano le piazze del mondo piene di gente, stanchi di queste follie sanguinarie?
Mi chiedo quanti si strusciano le mani per i vantaggi che ne deriva da ogni conflitto :  guerrafondai, fabbricanti di armi, mercanti e trafficanti, mercenari e criminali già organizzati per affrontare le sanzioni con commerci illeciti che come sempre affamano gli affamati e finiscono per arricchire ancora di più i gerarchi.