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(Piazza San Francesco, 9)
sabato 6 aprile 2024 (ore 20.45)
Lunetta Savino
LA MADRE
di Florian Zeller
regia Marcello Cotugno
Si avvia a conclusione la Stagione teatrale 2023/24 al Teatro Pacini di Pescia, promossa dallβAmministrazione Comunale e Fondazione Teatri di Pistoia e curata da Saverio Barsanti per la sezione prosa e da Daniele Giorgi per la musica.
Sabato 6 aprile, alle ore 20.45, in scena unβattrice molto amata come Lunetta Savino, a suo agio tra teatro, cinema e TV, nel testo di Florian Zeller, LA MADRE, diretto da Marcello Cotugno e prodotto da Compagnia MoliΓ¨re con Teatro di Napoli β Teatro Nazionale, Accademia Perduta Romagna Teatri. Al fianco di Lunetta Savino, Andrea Renzi e NiccolΓ² Ferrero, Chiarastella Sorrentino; scene, luci e costumi sono firmati, rispettivamente, da Luigi Ferrigno, Pietro Sperduti e Alessandra Benaduce.
Per esigenze della compagnia, non potrΓ tenersi lβincontro di Lunetta Savino con il pubblico alla Fondazione Poma, che era stato in precedenza annunciato.
βΓ davvero con grande piacere che ci troviamo a fare un primo bilancio della stagione teatrale 2023/2024 β dichiarano il sindaco di Pescia, Riccardo Franchi e lβassessore alla cultura, Alina Coraci β perchΓ© il successo degli spettacoli andati in scena ci dΓ la consapevolezza di essere riusciti a soddisfare le diverse esigenze del pubblico, accrescendo per il nostro teatro il ruolo di punto di riferimento non solo della cittΓ , ma anche di unβampia zona che va da tutta la Valdinievole, a Pistoia e a Luccaβ. βLe scelte operate β aggiungono gli amministratori β si devono alla proficua collaborazione con Fondazione Teatri di Pistoia, di cui siamo parte, collaborazione alla quale intendiamo dare continuitΓ in futuro, in coerenza con lβidentitΓ di una cittΓ che fa della cultura una delle sue cifre distintive. Il nostro Comune β sottolinea il sindaco β sta infatti valutando, alla luce di questi risultati e in considerazione dellβimportanza del nostro teatro nellβambito della provincia di Pistoia, di consolidare ancor di piΓΉ il legame anche operativo con Teatri di Pistoia, cosΓ¬ da andare, con modalitΓ che stiamo studiando di concerto, nella direzione di una sempre piΓΉ efficace gestione delle attivitΓ di produzione e distribuzione di spettacoli dal vivo che abbiano il loro fulcro nel teatro pesciatinoβ. βNon ci resta che ringraziare il pubblico del Pacini β concludono gli amministratori β che salutiamo con lβimpegno di preparare, anche per il prossimo anno, un ricco cartellone che non potranno perdersiβ.
βSiamo particolarmente soddisfatti β commenta Gianfranco Gagliardi, direttore generale Fondazione Teatri di Pistoia β per lβampia e calorosa risposta, in termini di presenze e di gradimento, che il pubblico ha riservato alla programmazione di prosa e musica della Stagione 2023/24, pensata sia con appuntamenti serali sia con matinΓ©e per le scuole. Una proposta che abbiamo costruito con cura, voluta in esclusiva per il Teatro Pacini e che ha offerto spettacoli e concerti con artisti di primo livello, in grado di intercettare lβinteresse del pubblico proveniente dal territorio pistoiese e anche da altre province. Γ nostra volontΓ che la intensa e proficua collaborazione avviata con il Comune di Pescia, nostro socio, possa ulteriormente rafforzarsi in futuro con lβobiettivo di offrire alla comunitΓ pesciatina e allβintero territorio della Valdinievole ulteriori e nuove Stagioni che propongano occasioni di intrattenimento e fruizione culturale di qualitΓ , con uno sguardo attento alle giovani generazioni ed in linea con il ruolo di servizio pubblico che caratterizza lβidentitΓ della nostra Fondazioneβ.
Lo scrittore francese Florian Zeller (1979) Γ¨ uno dei drammaturghi di maggior successo e spessore della scena contemporanea, capace di scandagliare, con profonditΓ e spietatezza, le complesse dinamiche delle relazioni umane, in particolare della famiglia, come realizzato nella trilogia, di cui fanno parte anche Il padre e Il figlio, spettacoli che il pubblico ha avuto modo di apprezzare sul palco del Teatro Manzoni di Pistoia nelle interpretazioni, rispettivamente, di Alessandro Haber e di Cesare Bocci, Giulio Pranno, Galatea Ranzi.
βNe La Madre β commenta il regista Marcello Cotugno β Zeller indaga con estrema acutezza il tema dellβamore materno e le possibili derive patologiche a cui puΓ² condurre. La partenza del figlio, ormai adulto, viene vissuta dalla donna come un vero e proprio tradimento, come abbandono del nido, a cui si aggiunge una decadenza dellβamore coniugale in atto da tempo. Il tono da black comedy iniziale lascia scappare piΓΉ di un sorriso, per le situazioni descritte e il meccanismo delle ripetizioni che Zeller instaura nel testo, si trasforma lentamente in un dramma spietato che non sembra essere nΓ© un vero sogno, nΓ© la banale realtΓ del presente, ma una vertigine ipnotica e crudele dalla quale risvegliarsi Γ¨ impossibileβ. βIl mondo di Anna β aggiunge β Γ¨ un luogo in cui lei non si riconosce piΓΉ, isolata da un mΓ©nage familiare che lβha espulsa. Ma la responsabilitΓ di questa solitudine non sta forse anche nellβaver rinunciato alla vita? Abdicare ai sogni, alle speranze e ai desideri unicamente per dedicarsi al proprio unico figlio maschio su cui riversare frustrazioni, rimorsi e ideali dβamore non Γ¨ forse un cammino che inclina pericolosamente verso la disperazione? Anna, la madre, Γ¨ ossessionata da una realtΓ multipla, una sorta di multiverso della mente, in cui le realtΓ si sdoppiano creando unβillusione di autenticitΓ costante in tutti i piani narrativi. Ma dai ricordi di Anna si puΓ² immaginare un risveglio? Nella sua mente si affastellano ora sequenze oniriche ora situazioni iperrealistiche. Nella societΓ liquida e levigata di Zygmunt Bauman e Byung-Chul Han, il senso di colpa non basta piΓΉ a tenere vicini i figli. Nel dolore di lasciarli andare, per una madre, cβΓ¨ tutta lβaccettazione della vita nel suo divenire, cβΓ¨ del lasciar andare una parte di sΓ© per rinascere nel distacco.β
La prevendita dei biglietti (da 8 a 22 euro) Γ¨ in corso alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia (0573 991609 β 27112) e online su www.bigliettoveloce.it.
La biglietteria del Teatro Pacini (0572 495161) sarΓ aperta per la prevendita de βLA MADREβ venerdΓ¬ 5 aprile (ore 16/19) e sabato 6 aprile (ore 11/13, 16/19 e dalle 19.45) ed anche per il rimborso dei biglietti di βVenere Nemicaβ (dietro presentazione dellβoriginale del biglietto), la cui tournΓ©e, si ricorda, Γ¨ stata annullata dalla produzione per il perdurare di unβindisposizione di salute di Drusilla Foer. Il rimborso per questi biglietti puΓ² essere ottenuto anche alla Biglietteria del Teatro Manzoni entro e non oltre il 10 aprile 2024.
Tutte le info su prezzi, prevendita e spettacoli su
https://www.teatridipistoia.it/spazi/teatro-pacini-pescia/
Stagione Teatrale 2023/24
TEATRO PACINI PESCIA
sabato 6 aprile 2024 (ore 20,45)
LA MADRE
di Florian Zeller
con Lunetta Savino
e con Andrea Renzi
NiccolΓ² Ferrero, Chiarastella Sorrentino
regia Marcello Cotugno
scene Luigi Ferrigno
luci Pietro Sperduti
costumi Alessandra Benaduce
Compagnia MoliΓ¨re in coproduzione con Teatro di Napoli β Teatro Nazionale,
Accademia Perduta Romagna Teatri
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Ufficio stampa Teatri di Pistoia
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